Nadal dopo il ko lascia la conferenza stampa: “Avevo i crampi e non voglio diventare un meme”
Bisogna essere campioni nella vittoria e nella sconfitta. Non riescono a esserlo in tanti. Rafa Nadal invece sì. Lo spagnolo ha perso in modo incredibile nei quarti di finale degli Australian Open, dopo aver vinto i primi due set con Tsitsipas è stato rimontato dal greco che dopo oltre quattro ore si è imposto con il punteggio di 3-6 2-6 7-6 6-4 7-5. Ko che lo elimina da Melbourne e gli preclude la possibilità di tornare in una finale Slam e di diventare numero uno del mondo. Dopo la partita nella conferenza stampa di rito lo spagnolo non ha accampato scuse, non ha parlato del mal di schiena e ha solo reso merito a Tsitsipas:
Ho cercato di lottare fino alla fine ma non è bastato. Per tutta la partita ho cercato di avere un atteggiamento positivo, e tutto il merito va a Stefanos. Ha giocato meglio nei momenti decisivi e ha alzato moltissimo il livello dopo i primi due set. La schiena? Era migliorata. Ma ho commesso errori nel tie break che non avrei dovuto commettere. Mi dispiace perdere una partita così, dopo essere stato in vantaggio, in un torneo che per me significa moltissimo. Non voglio accampare scuse, ho perso con uno dei giocatori migliori al mondo. Dovrò lavorare per migliorare e crearmi nuove opportunità.
Crampi in conferenza stampa, Nadal se ne va
Poi a un certo punto Nadal interrompe la conferenza stampa, ha dei dolori forti o meglio dei crampi. Si alza e se ne va, ma i giornalisti restano in attesa e fanno bene. Perché Nadal torna, risponde all'ultima domanda sulle sue condizioni e con ironia dice: "Beh, si vede come sto" e poi soprattutto spiega perché ha lasciato la conferenza stampa: "Avevo dei crampi e non volevo diventare un'altra volta un meme". Era successo ciò qualche anno fa dopo una conferenza stampa agli US Open, anche in quel caso fu preda dei crampi e le sue espressioni facciali fecero il giro del mondo.