Mirra Andreeva perde la testa: gesti inconsulti di autolesionismo durante il torneo di Montreal

Mirra Andreeva ha salutato subito il torneo WTA 1000 di Montreal: la 18enne tennista russa, in grandissima ascesa e attuale numero 5 al mondo, è stata eliminata a sorpresa all'esordio (nel turno precedente era passata senza giocare, per l'infortunio di Bianca Andreescu) dall'americana McCartney Kessler. Una sconfitta in due set abbastanza combattuti: 7-6(5)/6-4 il punteggio a favore della statunitense.
Mirra Andreeva si colpisce la gamba con il pugno durante il match perso con McCartney Kessler
Il match ha vissuto parecchi momenti ad alto tasso emotivo, tra sfoghi, infortuni e lacrime della Andreeva, che in un frangente si è anche lasciata andare a un gesto di autolesionismo tanto inconsulto quanto pericoloso: la giovane moscovita ha preso a colpirsi rabbiosamente la gamba sinistra con il pugno, rievocando i demoni del suo connazionale Rublev, fortunatamente nel suo caso senza racchetta (e sangue).

Nel finale del primo set il punteggio del match era di 6-5 a favore della Andreeva, che tuttavia ha perso il servizio, facendo doppio fallo in occasione della palla break. È stato in quel momento che la tennista siberiana si è colpita più volte la gamba con il pugno. Il successivo tie-break è stato vinto a 5 dalla Kessler, dopo che Mirra era stata avanti due volte di un mini break. Dal 4-5 l'americana ha vinto gli ultimi tre punti del tie-break e ancora una volta i nervi della russa hanno ceduto: tornando a sedersi per il cambio di campo, ha gettato la racchetta ed è scoppiata a piangere in panchina, coprendosi il volto con l'asciugamano.

Infortunio, lacrime e sconfitta per la Andreeva a Montreal
Altri problemi per la Andreeva sono arrivati nel quinto gioco del secondo set, quando sul 3-1 per la sua avversaria e palla break si è storta la caviglia sinistra, cadendo e non riuscendo a rialzarsi per un po'. Dopo essersi risollevata, ha zoppicato verso la panchina in lacrime e chiesto una pausa medica.

La gamba è stata fasciata e Mirra è potuta tornare in campo, ma l'esito dell'incontro alla fine è stato favorevole alla Kessler, che ha chiuso nel decimo gioco al secondo match point , in un'ora e 42 minuti.