
Il video virale di Sinner che accende un fiammifero col servizio: perché è uno splendido fake

Jannik Sinner è capace di vere e proprie magie con la racchetta in mano, questa volta però sembra essersi è superato. In un video realizzato per l'ATP e diventato virale sui social, il tennista numero uno al mondo riesce addirittura ad accendere un fiammifero con una pallina, attraverso un servizio potente e chirurgico. Subito si è scatenato il dibattito sulla veridicità del tutto. Realtà o fake? Chiaramente si tratta di un contenuto creato ad arte, un vero e proprio trucco.
Sinner accende un fiammifero con un servizio
Nel video realizzato in quel di Halle durante un allenamento gli addetti ai lavori hanno consegnato a Sinner una pallina con una striscia ruvida. Con la stessa è facile dunque accendere il classico cerino. Missione ben più complicata invece provare ad accendere il fiammifero con un tiro: per sperimentarlo ecco allora che lo stesso è stato posto in equilibrio all'incrocio delle righe del rettangolo di servizio, nella metà campo opposta a quella di Jannik.
Sinner riesce ad accendere il fiammifero con una battuta, ma c'è il trucco
L'obiettivo di Jannik? Quello di battere con estrema precisione e accendere dunque il fiammifero con la sua prima di servizio, facendo passare la pallina sul cerino. Missione compiuta e complimenti per Sinner, anche se si può notare subito come ci sia stato qualcosa di strano.
Perché si vede che il video di Jannik Sinner è truccato, il dettaglio
Si è visto infatti, a velocità ridotta, come la palla sia rimbalzata molto lontano dal fiammifero, e dunque non ci sia stato nessun contatto tra lo stesso e la sfera. Alla fine il cerino, di fatto, si è acceso da solo, come si può vedere benissimo andando a velocità rallentata. Il prodotto finale comunque è di ottima fattura, e infatti anche lo stesso numero uno al mondo, dopo averlo rivisto sullo schermo della videocamera dell'autore, è sembrato molto compiaciuto e sorridente. Insomma, nessuna magia per Sinner, anche se lui può ritenersi soddisfatto anche solo di quelle che fa durante le partite ufficiali.