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Flushing Meadows diventa un ospedale da campo. Sul centrale degli US Open si prepara cibo

A New York lo storico impianto di Flushing Meadows, teatro degli US Open, una delle quattro prove del Grande Slam del tennis, è stato trasformato in un ospedale da campo. Lo storico centrale, in cui sono state disputate partite che hanno fatto la storia, è diventato centro di preparazione e distribuzione di alimenti. Lì si preparano 25mila pasti al giorno.
A cura di Alessio Morra
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Il campo centrale di Flushing Meadows è stato teatro di partite che hanno fatto la storia del tennis, ultima in ordine di tempo la finale tra Nadal e Medvedev giocata lo scorso settembre. Ora che anche New York è pesantemente in difficoltà a causa del Covid-19, con un numero enorme di contagiati (oltre centomila), è stato deciso di usare l'Armstrong Stadium del National Tennis Center in parte come un ospedale e in un'altra parte come centro di preparazione e distribuzione degli alimenti – oltre 25.000 confezioni di cibo al giorno, per pazienti di ospedali, gente che lavora in condizioni difficili e per molti bambini.

Flushing Meadows diventa un ospedale da campo

Il mondo dello sport sta facendo la sua parte, tanti atleti hanno effettuato delle cospicue donazioni economiche oppure hanno donato mascherine – vedi Fabio Cannavaro o in Spagna Fernando Alonso. Il Bernabeu, la casa del Real Madrid, e il mitico Maracanà di Rio de Janeiro sono stati i primi stadi di calcio a cambiare destinazione d'uso e si sono riconvertiti in ospedali da campo, il Tottenham li ha imitati, e ha messo a disposizione della collettività il suo nuovissimo impianto. E all'elenco si aggiunge così anche lo storico e splendido impianto di Flushing Meadows, quello che contiene il maggior numero di spettatori per il tennis.

25mila pasti al giorno

L'impianto che ospita gli US Open, che per il momento hanno confermato il torneo (dovrebbe disputarsi sul finire dell'estate) a differenza di Wimbledon che ha annunciato il rinvio al 2021, è situato nella zona del Queens, una delle più colpite di tutta New York. Il campo centrale è diventato dunque centro di preparazione e distribuzione degli alimenti in cui il personale preparerà e distribuirà ogni giorno oltre 25.000 confezioni di cibo, ognuna di essi contiene pasti per due giorni, naturalmente per tutti coloro che sono coinvolti in questa emergenza. Mentre la parte interna dell'impianto è già stata tramutata in un'ospedale da campo, e presto arriveranno i primi pazienti.

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