Djokovic ottiene l’ultimo record che gli mancava: ora è davvero il re del tennis

Novak Djokovic è il padrone assoluto del tennis. Il tennista serbo al momento – tolto Alcaraz – non sembra avere grandissimi rivali, considerato pure che Nadal è fuori per infortunio e si avvia verso i 37 anni. Il serbo dopo aver vinto gli Australian Open si è rimesso al numero 1 della classifica ATP e in questo lunedì 27 febbraio ha iniziato la 378esima settimana al comando della classifica mondiale e ha stabilito così un record clamoroso, un primato che difficilmente sarà battuto e che lui può rendere ancora più forte.
A Melbourne ha avuto vita facile nella finale con Tsitsipas, il decimo successo agli Australian Open lo ha portato a 22 titoli Slam, eguagliando così il record di Nadal. E quello è l'unico record che Djokovic condivide. Perché è già da tempo il tennista che ha vinto più prove 1000, è il giocatore che ha chiuso più volte la stagione al numero 1 del mondo ed è nettamente il giocatore che vanta il maggior numero di settimane al vertice (Federer secondo con 310 settimane). A questi si aggiungono una sfilza di primati.

Un cannibale Djokovic che sa di poter vincere ancora molti altri titoli Slam e di poter diventare anche il tennista con il maggior numero di titoli vinti in carriera, sommando tutte le tipologie di tornei. Un anno fa di questi tempi a Dubai tornava in campo dopo la brutta vicenda che lo aveva portato all'espulsione dall'Australia.
Pieno di dubbi, e certo di perdere la prima posizione mondiale, negli Emirati venne addirittura sconfitto da Jiri Vesely, mancino ceco che non è niente di trascendentale. Molti profetizzarono la sua fine ad alti livelli. Niente di più sbagliato.
Da Wimbledon in poi nessuno ha tenuto il suo passo, solo Rune è riuscito a batterlo. Djokovic ha disputato sette tornei e ne ha vinti sei. Ed è tornato al numero 1 superando Alcaraz, ma soprattutto ha toccato 378 settimane al vertice battendo anche il record di Steffi Graf, in testa a livello WTA per 377 settimane.
E da Dubai, dove è ovviamente favoritissimo, con uno splendido post Novak festeggia il primato, con una sfilza di emoji, e con due parole chiave: "Benedetto e grato". E si potrebbero aggiungere pure un'altra parola: imbattibile e un'altra frase numero uno dei numeri uno.