Danielle Collins urla e piange nel tie break: “Perché sta succedendo proprio a me?”. Poi perde e va via

Povera Danielle Collins. Chissà se sta ripensando a quando ha deciso di giocare un'altra stagione invece di mantenere il proposito di ritirarsi al termine della scorsa stagione. Un paio di lampi, qualche guizzo, una serie di sorteggi sfortunati, ma anche un paio di sconfitte delittuose per l'americana, che anche a Cincinnati è uscita subita. Il suo finale di partita è stato la fotografia del suo momento: urla e lacrime nel tie-break, il ko conseguente e la fuga dal campo, dove ha lasciato pure la borsa, imitando Medvedev, che è stata recuperata dalla sua avversaria Townsend, che è al secondo turno.
Collins urla e piange durante il tie-break
Collins ha vissuto un 2024 stellare, il primo grande titolo della carriera, la top ten, poi un infortunio muscolare alle Olimpiadi che ha compromesso tutto il resto. Aveva deciso di ritirarsi, ma poi ha prolungato la sua carriera di un altro anno. Decisione mai semplice. Alti bassi, soliti per la verità, sconfitte con giocatrici formidabili come con Swiatek a Wimbledon e Gauff a Montreal, dove poteva vincere, ma anche ko dolorosi come questo con Taylor Townsend, che si è imposta con il punteggio di 6-4 7-6.
Durante il tie-break del secondo set l'americana dopo l'ennesimo errore, arriva uno sfogo pesante che squarcia via tutto. Silenzio assoluto a Cincinnati. Anche il giudice di sedia non fiata. Si sente Collins dire: "Perché sta succedendo proprio a me?". Urla forte, fortissimo, si capisce che la voce è rotta dal pianto. La partita termine poco dopo. E dopo aver salutato la connazionale, prende e se ne va, lasciando sulla sua panchina la borsa.
Townsend recupera la borsa
La borsa viene recuperata da un'imbarazzata Townsend che la porta allo staff di Collins, che ringraziano e tornano negli spogliatoi a consolare Danielle, che forse agli US Open annuncerà l'addio al tennis. Anche se la speranza è quella di rivederla, con risultati migliori e con maggiore tranquillità, in campo anche in futuro.