Binaghi: “È il momento più bello del tennis italiano, ma per me no. Se necessario tolgo il disturbo”

Questo è il momento migliore di sempre per l'Italia nel tennis. Jannik Sinner ha appena vinto Wimbledon ed è il numero 1 della classifica ATP, ma dietro di lui ci sono tanti altri tennisti di livello, non a caso l'Italia ha vinto le ultime due edizioni della Coppa Davis e l'ultima della BJK Cup. Le ATP Finals, il torneo che chiude la stagione maschile con i primi otto del ranking in campo, anche nel 2026 si terranno a Torino. Il presidente della FITP Binaghi annuncia che il contratto sarà prolungato di un anno, ma non è così scontato che si continui a giocare in futuro il torneo in Italia.
"In tutte le cose c'è un inizio e una fine"
Binaghi, che ha impostato il grande lavoro che ha portato l'Italia del tennis a dominare, ha anche dichiarato che qualora capisse che fosse lui il problema non avrebbe problema a farsi da parte: "In tutte le cose è giusto ci sia un inizio e una fine. Ci ho pensato dopo la finale di Wimbledon. Se ci deve essere un momento per lasciare il tennis, che è stata la mia vita, questo sarebbe indiscutibilmente il momento migliore. Abbiamo vinto tutto. Se il problema è la mia visione, il mio mandato è totalmente a disposizione se ci fosse l'esigenza di chiudere la mia venticinquennale esperienza. Quindi fosse necessario leverei il disturbo. Se il problema è la visione che ho di quello che deve essere la Federazione italiana tennis nel mondo non è condivisa allora è giusto che ci provi un altro".

"Un momento incredibile per tutti gli italiani, meno per me"
Quando l'Italia ha strappato le Finals a Londra all'orizzonte c'era la possibilità che Sinner diventasse un giocatore di prima fascia, ma in pochi potevano immaginare quello che poi è accaduto. La tennis mania è forte in Italia, non potrebbe essere altrimenti. Generalmente i contratti dell'ATP per le Finals sono quinquennali, ma stavolta si farà un'eccezione. Prolungamento di un anno, fino al 2026, poi però si vedrà se ce n'è sarà un altro. Ma il numero uno del tennis italiano in questo momento deve risolvere una serie di problemi: "Questo è un momento incredibile per tutti gli italiani, per me un po’ meno. Ci sono una serie di problemi che è quasi normale accadano, di cui è giusto io mi faccia carico. Speriamo di risolverle velocemente, in modo tale da poter continuare a far sognare gli italiani anche nel medio lungo periodo. Da parte nostra c’è disponibilità per cominciare a tenerle in Italia, che non è banale. Poi affronteremo tutti gli altri problemi".

ATP Finals a Torino anche nel 2026
Il presidente Binaghi ha commentato le polemiche scoppiate a causa di quanto scritto nel decreto sport che prevede la costituzione di una nuova commissione tecnica e di gestione che affiancherebbe alla FITP l'ente pubblico del governo, Sport e Salute. Con questo provvedimento il rinnovo fino al 2030 è in discussione: "Ce la metteremo tutta. Si parla di problemi amministrativi che noi dobbiamo affrontare per cercare di dare continuità a questo meraviglioso periodo del tennis italiano. Vogliamo continuare a far sognare gli italiani, però i problemi non li ha solo Jannik in campo, nel nostro piccolo ogni tanto anche noi ne dobbiamo affrontare. Dispiace che questo sia successo nel momento più bello della storia del tennis italiano. Voi ve lo state godendo, io un po' meno, almeno per il 2026 le ATP Finals si disputeranno a Torino”.