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Alcaraz come Nadal nel momento del trionfo a Wimbledon: impressionante, è tutto identico

Carlos Alcaraz ha vinto Wimbledon a 20 anni, battendo in finale Djokovic. Lo spagnolo ha chiuso il match esattamente come fece Rafa Nadal nel 2008, quando ottenne il primo successo ai Championships.
A cura di Alessio Morra
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Carlos Alcaraz a 20 anni ha vinto Wimbledon per la prima volta. Lo spagnolo è il terzo più giovane vincitore del torneo di tennis più prestigioso. E adesso ulteriormente si preconizza un futuro stellare per lo spagnolo che è saldo al numero 1 e in bacheca ha già due titoli Slam. Alcaraz sulle orme di Nadal, lo si dice da sempre, ma c'è un particolare che incredibilmente li mette sullo stesso piano. Un video pubblicato anche dall'account di Wimbledon rende ancora più vicini Carlos e Rafa, che intanto ha incensato il giovane connazionale.

Una finale splendida, non la più bella di sempre, ma estremamente tesa, equilibrata ed emozionante. Djokovic vince il primo set 6-1, Alcaraz nel secondo entra in campo e pian piano gioca sempre meglio e vince il tie-break del secondo set, in quel momento gira la partita. La finale diventa un due su tre. Carlos si mette avanti e al quinto trionfa dopo una battaglia durata oltre 4 ore e mezzo. Alcaraz è il nuovo re di Wimbledon, un successo memorabile. Si tiene la prima posizione mondiale, e conquista il secondo titolo Slam, dopo gli US Open.

La strada per raggiungere i miti, i fab 3 e cioè Djokovic, Federer e Nadal è lunghissima. C'è bisogno di enorme longevità sportiva. Ma il solco è già stato tracciato e il numero dei suoi trionfi arriverà. Carlos è spontaneo, e quando parla spesso esalta i tre miti che hanno scritto pagine di storie.

Una volta disse che si ispirava a Federer, dopo la finale di Wimbledon ha dichiarato che Djokovic è stato un modello, ma lo è stato anche (e forse soprattutto) Nadal che lo ha sempre trattato benissimo, d'altronde è il suo delfino, è l'erede al trono. Hanno un bel rapporto e i complimenti di sinceri di Rafa a fine partita non stupiscono.

Rafa ha postato la foto ufficiale di Wimbledon con Alcaraz vincitore e ha ricordato che Carlos è il continuatore della grande tradizione spagnola, che anche sull'erba ha trionfato prima con il mito Manolo Santana e poi con lo stesso Nadal. Belle parole, non scontate.

Carlos Alcaraz con il trofeo, lo spagnolo è il 3° più giovane vincitore di sempre a Wimbledon.
Carlos Alcaraz con il trofeo, lo spagnolo è il 3° più giovane vincitore di sempre a Wimbledon.

I paragoni tra Nadal e Alcaraz si sprecano. Ora pure Carlos sistema le bottigliette come Nadal, in modo quasi ossessivo, sono entrambe piazzate, una al fianco dell'altra. E pure la prima vittoria a Wimbledon, conquista al quinto contro il Rivale per eccellenza, li ha accomunati. Anche se Nadal in finale c'era già stato due volte. Mentre Alcaraz era al primo tentativo. Rafa vinse 9-7 al 5° contro Federer una finale spettacolare interrotta dalla pioggia, cosa impossibile ora perché c'è il tetto (alla peggio).

Alcaraz ha vinto 6-4 al quinto contro Djokovic. E ha chiuso l'incontro esattamente come Nadal aveva fatto nel 2008. Il video proposto anche dall'account ufficiale del torneo è incredibile. Carlos vedrà e rivedrà milioni di volte. Servizio piazzato, Djokovic risponde, Alcaraz di rovescio cambia gioco, Novak ci arriva, colpisce, palla in rete. Lo spagnolo si getta a terra e festeggia.

Carlos Alcaraz e Novak Djokovic si salutano al termine della finale di Wimbledon.
Carlos Alcaraz e Novak Djokovic si salutano al termine della finale di Wimbledon.

Nadal nel 2008 fece qualcosa di clamorosamente simile. Rafa è mancino, quindi qualcosa di differente ovviamente c'è, ma l'idea era la stessa. Servizio piazzato al centro, risposta di Federer, poi rovescio ad aprirsi il campo ed errore dell'avversario, che affossa la palla in rete. E quando la pallina termina in rete Rafa si getta a terra. A rivedere le immagini, una sotto l'altra, è davvero clamoroso.

Nadal è stato precocissimo, ma Alcaraz lo è ancora di più. Carlos per ora non può pensare e non deve pensare ai record dei tre miti, ma se continuerà così lo spagnolo potrà scalare le gerarchie del tennis e ha tutta la possibilità di farlo, e chissà se al prossimo trionfo emulerà nuovamente Nadal o magari proprio Djokovic.

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