58 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
US Open 2023 di tennis

Il tennis ha un nuovo re, Alcaraz batte Ruud, vince gli US Open e diventa numero 1 a 19 anni

Carlos Alcaraz ha vinto gli US Open. Il tennista spagnolo a soli 19 anni conquista il primo Slam della carriera e diventa pure numero 1 ATP, nessuno ci era mai riuscito.
A cura di Alessio Morra
58 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Doveva essere, è successo adesso, molto prima del previsto. A 19 anni Carlos Alcaraz battendo in 4 set Ruud ha conquistato il primo titolo Slam della sia carriera ed è diventato il primo giocatore della classifica mondiale. Dire che ha fracassato una serie di primati è riduttivo. Il tennis non solo ha un nuovo re, ma rischia per un decennio un nuovo padrone.

La finale che non t'aspetti, a trecentosessanta gradi. Perché a inizio torneo erano in pochi a scommettere su entrambi in campo nella seconda domenica degli US Open e probabilmente nessuno, a inizio stagione, poteva immaginare che la finale degli US Open tra Ruud e Alcaraz avrebbe prodotto il nuovo numero 1 ATP. Il norvegese e lo spagnolo se la sono sudata la finale e pure la chance di diventare il primo giocatore al mondo. Ma è la finale che non t'aspetti pure perché il livello di gioco è stato alto. A larghi tratti nasce un confronto di stili apparente e non sono solo randellate da fondo. O tifosi hanno applaudito perché la sfida a tratti è stata davvero spettacolare.

Alcaraz è favoritissimo, lui è il predestinato del tennis, a 19 anni gioca già la prima finale Slam e va di corsa. Lo spagnolo parte bene e vince il primo set 6-4. Ruud, però, non vuole fare la comparsa, sa di essere cresciuto e sfrutta anche il fatto che questa è la sua seconda finale Slam – dopo quella del Roland Garros. E nel secondo set è 6-2 per il norvegese, che domina nettamente e fa pensare che forse non è così scontata questa finale.

Il terzo set inizia con un break di Alcaraz, che ha addirittura un paio di palle break per il 3-0 pesante. La finale sembra essere nuovamente tutta dalla parte del 19enne spagnolo, che però deve fare i conti con un Ruud ispiratissimo e pure con la stanchezza. Perché Casper, che è figlio d'arte, sorprende con una straordinaria varietà di colpi e quando si arriva a metà set vede un Carlos che a tratti è fiacco, paga la stanchezza di tre maratone al quinto – con Cilic, Sinner e Tiafoe. Ma Alcaraz non molla di un centimetro e con personalità cerca sempre di fare la partita e quando mette i piedi in campo martella pesantemente. Il game più bello della finale è il dodicesimo del primo set.

Colpi vincenti a raffica, Alcaraz cancella due setpoint a Ruud e si va al tie-break, che è un massacro. Ruud si scioglie e sbaglia l'impossibile, Alcaraz è perfetto. Risultato 7-1 Carlos che si porta 2 set a 1. La partita di fatto si decide in quel finale di set. Il resto è un rapido e prevedibile 6-3 per Alcaraz, che dopo 3 ore e mezza trionfa e vince il primo titolo Slam della carriera. Lo spagnolo diventa numero 1, il norvegese sale al numero 2.

58 CONDIVISIONI
147 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views