Vicky Piria: “Per una persona normale guidare una F1 è impossibile. Non uscirebbe nemmeno dai box”

Ogni vero appassionato di Formula 1 ha sognato almeno una volta di salire a bordo di una vettura vera e di realizzare un giro di pista. E quasi tutti pensano di poter realizzare un giro completo, certo non con i tempi di Verstappen o Leclerc. Ma per chi ha la patente guidare una Formula 1 non sarebbe affatto semplice. Vicky Piria, pilota e da un paio di stagioni talent di Sky in F1, ha spiegato perché sarebbe quasi impossibile anche solo uscire dai box per chi non è un pilota.
"Già uscire dai box sarebbe difficile"
Vicky Piria ha iniziato a pilotare quando era una ragazzina, ha disputate decine di corse, ne ha vinte, e da tempo è anche un personaggio televisivo. Dal 2024 lavora a Sky e durante il podcast BSMT di Gianluca Gazzoli ha parlato del suo mondo, quello della Formula 1, e ha spiegato perché pilotare una vettura vera non è una cosa che possono fare tutti. Alla domanda di Gazzoli: "Sulla Ferrari se ci sale una persona normale, tipo io, riesce a guidarla". Piria ha risposto in modo chiaro e netto: "Secondo me non riesce a uscire dai box".

Poi ha spiegato perché sarebbe già complicato uscire dai box: "Già uscire dai box sarebbe difficile perché la frizione è al volante, bisogna tirare una levetta. Farlo con le mani è diverso, il feeling è diverso e li ti impianti subito, mi impianterei anche io. Hai una marea di settaggi, per un pilota è un automatismo".
"La vera differenza in F1 la fanno due cose"
La pilota spiega che le complicanze sono parecchie: "Anche una volta usciti dai box le difficoltà non finiscono. La potenza del motore, la coppia, la sensibilità, la capacità di spostarsi in maniera rapida, è molto oltre. Ovviamente i piloti sono guidati dall'ingegnere di pista ed è fondamentale. Ma i settaggi sono altrettanti fondamentali nel feeling con la macchina".
E non finisce qui. Perché la differenza è fatta anche dalla velocità di frenata e dal come si prendono le curve, mentre sul rettilineo i problemi sono minori: "La vera differenza la fanno due cose: la velocità di frenata, le Formula 1 quando frenano, frenano con una potenza che è folle, una cosa che non ha proprio senso. Poi è grande la sensazione che senti quando fai quelle curve mezze piene, quando fai quelle curve molto veloci, senti gli organi spostarsi da un lato all'altro, li la velocità la percepisci molto di più, li sul rettilineo ti abitui subito, ti senti molto sicuro, nella tua macchina".