261 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Sulla nuova Ferrari SF-23 c’è un pezzo “illegale”: era stato fatto rimuovere alla Mercedes

La nuova monoposto Ferrari per il Mondiale di Formula 1 2023 presentata a Fiorano presentava una soluzione che soltanto pochi mesi fa la FIA aveva dichiarato illegale: gli stessi pezzi che compaiono sulla SF-23 erano stati fatti rimuovere alla Mercedes in quanto all’epoca non conformi al regolamento.
A cura di Michele Mazzeo
261 CONDIVISIONI
Immagine

La Ferrari ha sciolto le riserve e presentato la nuova monoposto con cui Charles Leclerc e Carlos Sainz correranno nel Mondiale di Formula 1 2023. La SF-23 svelata sul circuito di Fiorano (sul quale ha anche debuttato in pista prima con Leclerc, vincitore del lancio della monetina, e poi, a telecamere spente, anche con Sainz), come anticipato, dal punto di vista aerodinamico si presenta come un'evoluzione della vecchia F1-75 con diversi concetti ripresi ed estremizzati e qualche novità al fine di canalizzare meglio i flussi d'aria verso il posteriore e ridurre dunque il drag.

A cambiare quasi radicalmente è soprattutto la parte anteriore con il muso che, anziché sul primo, poggia sul secondo flap e non ha più il terminale a punta bensì tondeggiante. A catturare l'occhio è però una soluzione utilizzata per deviare i flussi che l'ultima volta che era stata portata in pista era stata considerata illegale dalla FIA.

Immagine

Sul terzo flap dell'ala anteriore, sia sul lato destro che su quello sinistro, della nuova SF-23 presentata a Fiorano infatti c'erano cinque deviatori di flusso (uno diverso dall'altro) usati per unire il flap mobile alla parte fissa dell'ala. Una soluzione che già lo scorso anno aveva introdotto la Mercedes con l'ultimo pacchetto d'aggiornamento delle W13 di Hamilton e Russell portato nel weekend del GP degli Stati Uniti ma che la scuderia tedesca si era vista bocciare dalla FIA su segnalazione dei team rivali in quanto non conforme al regolamento tecnico della F1.

La soluzione portata dalla Mercedes ad Austin nel 2022 e dichiarata illegale dalla FIA
La soluzione portata dalla Mercedes ad Austin nel 2022 e dichiarata illegale dalla FIA

Nello specifico la soluzione violava l'articolo 3.9.8 nel quale era esplicitato che i supporti possono essere utilizzati principalmente per ragioni meccaniche, strutturali o di misurazione e non per avere un'influenza aerodinamica diretta. In quel caso dunque la Mercedes fu costretta a rimuovere i deviatori di flusso dall'ala in quanto considerati illegali.

Immagine

Inevitabile di conseguenza la sorpresa quando la Ferrari ha riproposto quella stessa soluzione sulla sua nuova monoposto F1 nel corso della presentazione ufficiale a Fiorano. La domanda sorge spontanea: perché la scuderia del Cavallino ha deciso di usare quei supporti dichiarati illegali dalla FIA nel corso della passata stagione? La risposta sta nella piccola modifica fatta lo scorso dicembre all'articolo 3.9.8 del regolamento tecnico della Formula 1.

L'eliminazione della parola "principalmente" ha difatti reso legale l'utilizzo di quei piccoli deviatori di flusso diversi tra loro. Con questa minuscola modifica regolamentare infatti sono ora considerati regolari i supporti utilizzati per ragioni meccaniche, strutturali o di misurazione anche se principalmente hanno una funzione aerodinamica.

261 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views