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“Sebastian Vettel lasci la Formula 1 a fine stagione”: il consiglio dell’ex Ferrari Berger

L’ex pilota della Ferrari Gerhard Berger consiglia l’ex pupillo Sebastian Vettel per il futuro: “Se non può andare né in Red Bull né in Mercedes, con 4 titoli iridati, una bella famiglia e un cospicuo patrimonio fossi in lui a fine stagione lascerei la Formula 1”. E sul rapporto con il Cavallino in questo suo ultimo anno in Rosso: “Stringa i denti, è normale che se la prendano con chi andrà via piuttosto che con chi è il futuro del team”.
A cura di Michele Mazzeo
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Il futuro di Sebastian Vettel continua a tenere banco nel mondo della Formula 1. Il quattro volte campione del mondo che a fine stagione si separerà dalla Ferrari è alla ricerca di un sedile per il Mondiale 2021. Al momento la Racing Point (che dal prossimo anno sarà Aston Martin) sembra essere l'opzione più concreta per il 33enne di Heppenheim. Il tedesco dovrebbe quindi soffiare il posto a Sergio Perez sulla "Mercedes rosa" (così chiamata nel paddock per la somiglianza con la Mercedes W10 del 2019) al fianco di Lance Stroll, figlio del patron Lawrence Stroll. Secondo indiscrezioni infatti l'accordo tra le parti sarebbe stato già raggiunto, ma la positività al Covid-19 del pilota messicano da un lato e le lamentele di alcuni grossi sponsor della scuderia legati a Perez  hanno per ora rinviato l'annuncio ufficiale che era atteso già a Silverstone.

Secondo l'ex pilota della Ferrari Gerhard Berger che conosce molto bene Sebastian Vettel fin dai tempi della sua militanza in Red Bull non crede che questa sia la scelta giusta per un pilota del calibro del tedesco che, secondo lui, se non avrà la possibilità di lottare per la vittoria dovrebbe salutare tutti e lasciare la Formula 1.

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A meno che non accada qualcosa di imprevedibile Sebastian Vettel non troverà spazio né in Red Bull né in Mercedes – ha dichiarato Berger intervenuto sulla vicenda ai microfoni di Sky Deutschland –. Da quattro volte campione del mondo che non si è mai infortunato, con una famiglia e con un buon patrimonio accumulato, fossi in lui preferirei lasciare la Formula 1 e dire: ‘okay, ciao!'. Non posso che consigliargli – ha poi aggiunto l'ex pilota austriaco – di andare in un altro team solo se avrà davvero una macchina con la quale può tentare di vincere il Mondiale per la quinta volta o almeno ottenere vittorie. E al momento non vedo questa possibilità".

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Berger ha poi voluto dare un altro consiglio all'ex pupillo Sebastian Vettel su come gestire il delicato rapporto con la Ferrari in questa sua ultima stagione nella scuderia del Cavallino: “Stringi i denti – ha infatti consigliato l'ex pilota che quasi 30 anni fa si ritrovò nella stessa situazione –. Se uno dei due piloti (Vettel, ndr) lascia la squadra alla fine dell'anno e l'altro (Charles Leclerc, ndr) è invece il futuro del team, è normale che si attacchi il pilota più debole che non è più rilevante in ottica futura".

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