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Kimi Antonelli: “Se avessi voluto far passare Norris l’avrei fatto prima. Le accuse mi han fatto male”

Kimi Antonelli ha rotto il silenzio e ha parlato a distanza di giorni dal GP Qatar dove è stato accusato di aver favorito Lando Norris in gara. Polemiche che hanno scatenato anche la furia di tanti haters che lo hanno minacciato sui social: “Fa male, ma ora è passata. Tutti hanno capito la verità”
A cura di Alessio Pediglieri
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A distanza di qualche giorno dal GP Qatar e di quanto accaduto nella parte finale della corsa, Kimi Antonelli ha deciso di prendere la parola e dire la sua. Le accuse per aver favorito Norris e aver creato problemi a Verstappen poi gli insulti e le minacce di morte sui social: il rookie di Formula 1 ha spiegato il proprio stato d'animo e come ha dovuto gestire uno dei momenti più difficili fuori pista. "Le accuse mi hanno fatto male, non farei mai una cosa del genere. Poi ho ricevuto le scuse e mi fa piacere. I social? Mi sono allontanato, si vive anche senza".

Kimi Antonelli e le accuse: "Fanno male perché ingiuste, non farei mai qualcosa del genere"

Ora tocca a Kimi dire ciò che pensa, dopo giorni in cui tutti hanno detto di tutto: prima accusandolo apertamente, poi scusandosi per quel che è stato detto, ammettendo che quanto accaduto in Qatar sia stato figlio di una semplice manovra di gara, nata dalla voglia di non perdere la propria posizione e cercare il meglio per sé. Non certo per avvantaggiare altri o, peggio ancora, creare difficoltà ad altri ancora: "Quando vieni accusato di cose che non sono vere è brutto e non nascondo che la prima sera ci sono rimasto molto male per quanto mi è stato detto. Non farei male qualcosa di simile anche perché se avessi voluto aiutare Lando, l'avrei fatto molto prima".

Le scuse di Lambiase e il comunicato Red Bull: "Ho apprezzato"

Capitolo chiuso per Antonelli che ha ricevuto anche le scuse e la solidarietà del paddock: "Ho ricevuto le scuse di Giampiero Lambiase. È venuto da me e abbiamo chiarito: è stato un bel gesto. E poi la Red Bull ha fatto un comunicato" ha proseguito, "l'ho molto apprezzato. Mi hanno scritto anche Max e Lando, mi ha fatto molto piacere. Tutti hanno capito che non c'era intenzionalità, stavo lottando per il podio anch'io in quel momento", ha poi concluso rivivendo quel contatto che ha scatenato oltremodo polemiche del tutto immotivate.

Kimi Antonelli e gli insulti social: "La Fia deve fare qualcosa, il rispetto vale per tutti, sempre"

Polemiche che hanno esagitato anche il popolo del web con tantissimi utenti che hanno attaccato direttamente Kimi Antonelli sui social, tra insulti e minacce. A tal punto che ha cancellato la propria pic sui profili, senza più postare nulla: "La Fia ci sta lavorando perché qualcosa va fatto. Ora è capitato a me e domani capiterà a un altro, ma il rispetto non deve mai mancare. L'immagine profilo oscurata era un modo per mandare un messaggio e da quella sera non ho guardato più i social. Sicuramente si può vivere senza"

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