F1 GP Austria, prove libere 2: Mercedes sempre avanti, sorpresa Racing Point. Vettel chiude 4°

Anche nella seconda sessione di prove libere del GP d’Austria a piazzare i tempi migliori sono i due piloti Mercedes con Lewis Hamilton che precede Valtteri Bottas. La sorpresa è Sergio Perez che con la sua Racing Point chiude con il terzo tempo davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel. Male invece Max Verstappen (8°) e Charles Leclerc (9°).

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A cura di Michele Mazzeo

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Dopo il dominio nella prima sessione, anche nella seconda sessione di prove libere del GP d'Austria davanti a tutti ci sono le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Nella prima giornata del gran premio inaugurale del campionato Mondiale 2020 di Formula 1, dunque confermate le previsioni della vigilia che volevano la casa anglo-tedesca più veloci delle rivali.

GP d'Austria 2020, PL2: Hamilton e Bottas ‘ballano' ancora da soli

Il giro più veloce in questa seconda sessione di prove libere al Red Bull Ring è quello fatto segnare dal campione del mondo in carica Lewis Hamilton che ha fermato il cronometro sull'1:04.304 migliorando dunque il tempo fatto registrare nella sessione mattutina. A 197 millesimi il compagno di squadra Valtteri Bottas con l'altra "freccia nera".

Racing Point e Sergio Perez sorprendono un buon Vettel

Sorpresa di questa sessione Sergio Perez e la sua Racing Point che nonostante si sia concentrato principalmente sul testare il passo gara ha messo a segno il terzo tempo della sessione chiudendo a 641 millesimi dal campione britannico e davanti alla Ferrari di Sebastian Vettel che ha chiuso in quarta posizione (seppur con una monoposto più scarica di benzina) a sua volta ha preceduto la Renault di Daniel Ricciardo, la McLaren di Lando Norris e l'altra Racing Point, quella guidata da Lance Stroll.

Deludono Charles Leclerc e Max Verstappen

Deludenti invece le prove dell'altro alfiere del Cavallino Charles Leclerc e dei piloti Red Bull Max Verstappen e Alexander Albon. L'olandese chiude infatti con l'ottavo tempo della sessione con cui ha preceduto proprio il monegasco a bordo della SF1000. Soltanto 13° invece l'altro driver della casa del "Torello". Ma entrambe i piloti Red Bull si sono concentrati esclusivamente sul passo gara senza cercare mai il tempo.