Charles Leclerc: “Vorrei imitare Ricciardo, ma Verstappen e la Red Bull a Baku ne hanno di più”

Solo tre piloti nella storia della Formula 1 sono riusciti a realizzare almeno cinque pole position di fila nello stesso circuito: Michael Schumacher, due volte, Lewis Hamilton e Ayrton Senna, addirittura sette una dietro l'altra a Imola. Leclerc sperava di emularli con la quinta a Baku. Sapeva di avere una chance, ma ha capito altrettanto rapido con il passare delle Qualifiche che la Ferrari non lo aiutava. E le Qualifiche del GP Azerbaigian le ha chiuse con un incidente, che lo relega al decimo posto.
"L'errore è mio", la classe di Leclerc
Più realista del re il pilota monegasco, che non accampa scusa per l'errore, l'ennesimo per la verità in curva 15. Quelle goccioline di pioggia non lo hanno danneggiato. Parlando con Sky, Leclerc si è cosparso il capo di cenere e ha detto: "La pioggia non è una scusa, l'errore è mio sicuramente". Stop. Errori a raffica nelle Qualifiche di Baku, dove è stata esposta per sei volte la bandiera rossa, l'ultima per Piastri il leader del Mondiale.
Ferrari in difficoltà con la gomma media
Come Hamilton, però, Leclerc si è lamentato della gomma media, che ha danneggiato pesantemente la Ferrari: "Una cosa da dire c'è e riguarda la gomma media con cui abbiamo fatto una fatica enorme, con il cambio di temperatura, non siamo mai riusciti a metterla nella finestra giusta. Ero molto indietro anche nei giri precedenti. La soft ci dava qualcosa in più".
Il precedente di Ricciardo: dal decimo posto alla vittoria
Viene ricordato poi a Leclerc che a Baku c'è chi ha già vinto partendo dal decimo posto, Ricciardo otto anni fa. La speranza c'è, ma razionalmente il pilota della Ferrari dice che la Red Bull è più forte in questo momento e Verstappen partendo primo ha un vantaggio importante: "Vorrei ripetere quello che ha fatto Ricciardo nel 2017. Ma è quasi impossibile perché Verstappen parte primo e partendo davanti ha un vantaggio, in più la Red Bull ne ha di più".