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Camicioli scoppia in lacrime in TV parlando con Vanzini: “Scusa Carlo, so che queste cose non ti piacciono”

Davide Camicioli scoppia in lacrime in diretta su Sky parlando con Carlo Vanzini dopo l’annuncio della malattia. Un momento struggente nel giorno del Mondiale F1 di Lando Norris ad Abu Dhabi.
A cura di Michele Mazzeo
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Una domenica che resterà impressa non solo negli archivi della Formula 1, ma anche nella memoria di chi l'ha raccontata. Nella gara di Abu Dhabi Lando Norris si è laureato campione del mondo, completando una stagione 2025 costruita giro dopo giro contro Max Verstappen e Oscar Piastri, riportando la McLaren sul tetto del mondo dopo 17 anni. Ma mentre in pista si scriveva la storia, nello studio di Sky Sport F1 andava in scena un racconto ancora più intimo.

Il weekend era iniziato sotto il segno della preoccupazione per Carlo Vanzini, la storica voce della F1, che aveva appena annunciato di essere affetto da un tumore al pancreas. Una notizia che ha attraversato il paddock e il pubblico, caricando di significati ogni collegamento e ogni parola pronunciata in diretta. Vanzini, con la consueta eleganza, aveva ringraziato per l'affetto ricevuto, continuando a fare ciò che ha sempre fatto: raccontare la Formula 1.

Davide Camicioli (a sinistra) con Carlo Vanzini (al centro) e Matteo Bobbi (a destra)
Davide Camicioli (a sinistra) con Carlo Vanzini (al centro) e Matteo Bobbi (a destra)

A rompere il fragile equilibrio emotivo è stato Davide Camicioli, che in chiusura del Paddock Live Show ha scelto di dedicare al collega e amico un momento che non era in scaletta. La voce si incrina, gli occhi si riempiono di lacrime. Poi le parole, semplici e dirette: "Grazie Carlo! Continua a massacrarmi per tutta la stagione, mi hai dato la forza per superare momenti difficili. Sei un amico e sei un insegnante straordinario. Non ho resistito, so che non ti piacciono ste robe".

In studio cala il silenzio. Ivan Capelli si alza ad applaudire, Vicky Piria è visibilmente commossa. Vanzini prova a sdrammatizzare: "Non erano questi i patti", ma l'emozione è ormai condivisa. La trasmissione si chiude così, fuori copione, con un'umanità cruda che rende impossibile restare indifferenti.

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La malattia di Vanzini e il Mondiale deciso ad Abu Dhabi

L'annuncio di Vanzini era arrivato alla vigilia del GP, con il racconto di una diagnosi precoce e di un percorso di chemioterapia ormai prossimo alla conclusione. A gennaio ci sarà l'intervento chirurgico. Durante la gara, però, la sua voce ha accompagnato regolarmente la lotta in pista, fino alla consacrazione di Norris, protagonista di una corsa solida che, seppur con qualche brivido per una possibile penalità, ha spento le ultime speranze di rimonta di Verstappen e certificato il nuovo corso della McLaren.

In chiusura di telecronaca, Vanzini ha salutato la squadra Sky con il consueto aplomb, ricevendo poco dopo l'abbraccio pubblico di Marc Gené, che ha ribadito quanto il giornalista milanese sia un punto di riferimento dentro e fuori dallo schermo. Ma l'immagine che resta è quella di Camicioli in lacrime, simbolo di uno sport che, per una volta, lascia spazio alle persone prima ancora dei risultati. Una scena improvvisa, vera, impossibile da dimenticare.

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