video suggerito
video suggerito

Arturo Merzario durissimo con Leclerc: “Enzo Ferrari non l’avrebbe ricevuto nemmeno come cliente”

L’ex ferrarista Arturo Merzario fa a pezzi Charles Leclerc, ritenuto neanche lontanamente all’altezza della Rossa: “Se ci fosse stato Enzo Ferrari, non avrebbe nemmeno varcato i cancelli di Maranello”.
A cura di Paolo Fiorenza
0 CONDIVISIONI
Immagine

Secondo molti, Charles Leclerc è uno dei piloti più talentuosi del circus di Formula 1, anzi di più: il suo talento sarebbe sprecato nell'attuale Ferrari e il 28enne monegasco starebbe buttando i migliori anni della sua carriera insistendo nel dare fiducia a un progetto che continua a fare acqua col passare degli anni e delle gestioni tecniche. Di parere completamente opposto è uno che sul sedile della Rossa c'è stato in Formula 1 parecchi anni fa (1972-73, quarto posto in Brasile e Sudafrica), Arturo Merzario. L'82enne pilota comasco, ancora appassionatissimo delle quattro ruote e attivo nel mondo delle corse storiche e come testimonial, non solo non ritiene Leclerc all'altezza della Ferrari, ma usa parole durissime per stroncarlo.

Merzario fa a pezzi Leclerc: "Tanti come lui, Enzo Ferrari non lo avrebbe fatto entrare a Maranello"

"Leclerc è arrivato a occupare in Ferrari un posto che all'epoca non gli competeva – attacca Merzario ad ‘Automoto' – È un ottimo pilota, come ce ne sono tanti. Se metti in un cappello i nomi e ne peschi uno, uno vale l'altro. Non è speciale. Se ci fosse stato Enzo Ferrari, non avrebbe nemmeno varcato i cancelli di Maranello. Ne sono sicuro. Non l'avrebbe ricevuto nemmeno come cliente. Ha battuto quasi sempre il suo compagno Hamilton? Macché vanto, in realtà Lewis ha mollato il colpo perché non si sente integrato nella squadra. Perché mai dovrebbe dare il 110% in queste circostanze?".

Arturo Merzario col suo iconico cappello da cowboy
Arturo Merzario col suo iconico cappello da cowboy

Un giudizio sicuramente severo e non condivisibile. Non lo pensiamo noi, ma il figlio dello stesso ‘Drake', Piero Ferrari, che nel galà di fine anno della FIA a Tashkent ha fatto un gesto bellissimo proprio nei confronti di Leclerc, invitandolo ad alzarsi dalla platea per averlo vicino a sé sul palco nel momento della consegna di un riconoscimento per il fondatore della scuderia di Maranello, la FIA President's Innovation Medal.

Leclerc è il futuro della Ferrari: il rapporto è fortissimo

Un gesto carico di significato per il presente, ma soprattutto per il futuro. Altro che indegno di essere ricevuto come cliente, la Ferrari se lo tiene stretto Leclerc, ben sapendo che è uno dei migliori piloti in circolazione: è su di lui (che comunque sette podi li ha piazzati in una stagione difficilissima), oltre che sull'orgoglio del vecchio leone Hamilton, che la scuderia del Cavallino punta per dare finalmente soddisfazioni ai suoi tifosi nel 2026.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views