Sinner-Zverev all’ATP Vienna 3-6 6-3 7-5: Jannik vince la finale e si aggiudica il titolo

Sinner sul campo dopo aver ricevuto il trofeo si è complimentato con Zverev: "So che quest'anno è stato un anno difficile per te, però questa settimana è stata buona e ti faccio i complimenti", poi si è rivolto al suo team: "Grazie per il sostegno, il lavoro che avete messo anche nel comprendermi, che a volte non è semplici. Erano tutti qui, la famiglia, la fidanzata, gli amici".

Jannik Sinner batte Zverev e si aggiudica il titolo di Vienna, quarto del 2025 dopo quelli degli Australian Open, Wimbledon e Pechino. In carriera i titoli sono ben ventidue.

Sinner subito dopo la finale ha detto: "Questa vittoria mi fa sentire benissimo. La finale è iniziata malissimo, ho avuto palle break e invece sono finito indietro. Sono rimasto incollato dal punto di vista mentale. Il terzo set è stato un su e giù. Ma a volte sentivo bene la palla, sono molto contento di aver vinto un altro titolo. La cosa più importante è non mollare, rimanere lì. Ho cercato di fare le scelte giuste. Quella è stata la chiave. Servire bene e risparmiare energie per i miei turni di battuta".

Sinner è il campione di Vienna. Fatto il break Sinner continua a spingere e chiude a zero il dodicesimo game, l'ultimo della partita. Sinner batte Zverev con il punteggio di 3-6 6-3 7-5. Quarto titolo nel 2025 per l'italiano, che rosicchia altri 500 punti ad Alcaraz.

Nell'undicesimo game, c'è lotta. Sinner parte bene, sul 30-30 la dea bendata aiuta di nuovo Zverev. Il tedesco si scusa, Sinner sorride. Poco dopo è 40-40, con un altro tocco del nastro, stavolta italico. Sinner vince un punto straordinario e con un lungo linea pazzesco chiude un punto infinito, vantaggio Jannik. Palla break sfrutta, 6-5 Sinner che ora serve per vincere il titolo.

Sinner implacabile al servizio, sembra avere sempre qualche problemino fisico, si tocca ancora dietro la coscia, ma il braccio non trema ed è 5-5 con Zverev nel terzo set. Volatona.

Sinner tiene la battuta a zero, segno che problemi fisici non ce ne sono. Zverev serve nel nono game, è subito 0-15. Poi un gran punto, lungo, che si chiude con un errore di Jannik. Ma i quattro punti seguenti sono tutti del tedesco, che si porta sul 5-4. Jannik insegue.

Zverev picchia duro da fondo campo, vince il primo punto del sesto game con un bel pallonetto, poi Jannik pareggia i conti prima di mettersi avanti grazie a un errore del tedesco che era stato abile in precedenza. San Servizio ed è 40-15. Poi è 3-3. Nel settimo gioco Jannik inizia con un pallonetto splendido, ma il game lo vince Zverev, 4-3. Ciò che però desta allarme è la situazione fisica di Sinner che sembra arrancare, si è anche tastato dietro la gamba.

Sinner inizia a martellare nel quinto gioco, colpo su colpo. Zverev sbaglia e non resiste, 15-40 due palle break. La prima è annullata. Servizio in kick e chiusura in contropiede, 30-40. La dea bendata dà una mano a Zverev in più di un'occasione, nastro incluso, ed è 40-40. Poi è vantaggio Zverev, con Sinner che scivola pure in campo. Il tedesco sbaglia, parità. Ace e un servizio vincente, 3-2.

Sinner sul 15-30 del terzo game inizia a fare un dolce pensierino, ma Zverev picchia dura dal fondo, il servizio viaggia ed è 2-1 per il tedesco. A zero Jannik tiene il turno di battuta ed è 2-2 nel terzo set.

Il terzo set si apre con il game vinto da Zverev, il tedesco tiene il servizio ed è 1-0. Sinner lo segue alla battuta, ma fa un po' fatica, sul 30-30 c'è pathos. Servizio e dritto fanno 40-30 per l'azzurro, poi parità e due punti top di Sinner, che fa 1-1.

Dopo il break nel secondo gioco i due tennisti hanno inserito il pilota automatico al servizio, il risultato è il 6-3 del secondo set. Dopo meno di 90 minuti è un set pari, la finale si decide al terzo set.

Si continua con i servizi, Zverev tiene il suo velocemente, 4-2. Sinner lo imita ed è 5-2. Si è alla stretta finale del secondo set. Jannik ha la certezza di poter servire per chiudere eventualmente nel nono game.

Zverev tiene la battuta, Sinner pure: è 4-1 nel secondo set che sta scivolando via veloce, e adesso è un bene per Jannik che è avanti di un break e deve portare la partita al terzo. Un paio di punti da circoletto rosso per l'italiano.

Sinner è on fire, sono sette punti consecutivi di Jannik che adesso è 3-0 nel secondo set, Zverev ha vinto il primo.

Sinner inizia abilmente il secondo set, game tenuto facilmente. Poi è Zverev a servire, si porta sul 30-15, ma Jannik risponde colpo su colpo ed è palla break, 30-40. Annullata. Poi c'è un'altra parità, game lungo, e importante. Doppio fallo ed è palla break. Il servizio si inceppa, secondo doppio fallo. Poco dopo è break con un punto magnifico vinto da Sinner, 2-0!

Sinner tiene il servizio a zero, 5-3. Zverev va a servire per il primo set. E il braccio trema un po'. Sul 30-30 il tedesco è sempre a due punti dal set, ma Jannik vede anche una chance di rimettersi in riga. Un ace però dà il setpoint a Zverev. Un errore di diritto banale di Zverev ed è 40-40. Un altro ace di piazzamento ed è setpoint numero due che è quello buono, 6-3 Zverev in 46 minuti.

Zverev ora vola sul suo servizio, nel settimo gioco si porta sul 40-0. Sinner legge le intenzioni di Zverev venuto avanti con uno straccio in verità, 40-15. Servizio e diritto ed è 5-2.

Sembrano mancare le forze a Sinner, che perde un altro punto sulla battuta, poi un altro: 0-30. Zverev arriva sulla palla corta di Sinner e lo costringe all'errore: 15-40. Due palle break. La prima annullata con un errore del tedesco. Servizio vincente e 40-40. Poi vantaggio interno ed è game, 2-4. Sinner continua la rincorsa e soprattutto evita il doppio break.

Sinner vuole il controbreak, va 0-15, Zverev si rimette in paro, ma poi commette un errore da fondo: 15-30. Con una grande risposta Jannik attacca e chiude con uno smash, 15-40. Due palle break. Un ace cancella la prima palla break. Attacca e cancella pure la seconda, 40-40. Servizio vincente e vantaggio interno, poi Sinner vince un punto pazzesco e con un pallonetto lascia di stucco Zverev, parità. Il tedesco in ogni caso è in palla e vince un lungo scambio da fondo, errore di Jannik. Poi è 4-1 Zverev, che è in fuga dopo aver annullato due palle break.

Sinner nel quarto gioco rapidamente si porta sul 40-0, poi un doppio fallo e un punto vinto dopo un lungo scambio dal tedesco. Poi un errore di rovescio ed è 40-40. Mezza occasione per Zverev. Il tedesco attacca e si procura una palla break dopo essersi aperto il campo chiude con il diritto. La palla break viene annullata da Jannik che costringe all'errore il rivale. Sinner commette un errore da fondo dopo uno scambio intenso, palla break numero due che stavolta sfrutta: break ed è 3-1 Zverev.

Quando tocca a Sinner servire il game vola via velocemente. Jannik tiene la battuta a zero. Stop. Un game da un minutino scarso. Zverev si rimette a battere e va subito in difficoltà: 0-30. Un servizio a 214 km/h gli dà un punto. Poi il tedesco vince un punto da fondo campo, ne ottiene altri due e si rimette davanti prima di chiudere il game, ed è 2-1 Zverev.

Zverev serve per primo, vince il primo quindici, poi doppio fallo e successivamente 30-15. Jannik si procura una palla break che Zverev annulla con un servizio vincente. Un altro servizio potente mette il tedesco in vantaggio. Ancora il servizio che viaggia ed è 1-0 per Zverev.

Pronti, in campo, tra poco inizierà la finale del torneo ATP 500 di Vienna tra Sinner e Zverev.

Jannik Sinner ha vinto in questa stagione tre tornei: Australian Open, Wimbledon e Pechino, grazie al successo in Cina è arrivato a quota 21 titoli in carriera.

• 2024: Jack Draper
• 2023: Jannik Sinner
• 2022: Daniil Medvedev
• 2021: Alexander Zverev
• 2020: Andrey Rublev
• 2019: Dominic Thiem
• 2018: Kevin Anderson
• 2017: Lucas Pouille
• 2016: Andy Murray
• 2015: David Ferrer
• 2014: Andy Murray
• 2013: Tommy Haas
• 2012: Juan Martin Del Potro
• 2011: Jo-Wilfred Tsonga
• 2010: Jurgen Melzer
• 2009: Jurgen Melzer
• 2008: Philipp Petschner
• 2007: Novak Djokovic
• 2006: Ivan Ljubicic
• 2005: Ivan Ljubicic
• 2004: Feliciano Lopez
• 2003: Roger Federer
• 2002: Roger Federer
• 2001: Tommy Haas
• 2000: Tim Henman
• 1999: Greg Rusedski
• 1998: Pete Sampras
• 1997: Goran Ivanisevic
• 1996: Boris Becker

Questa settimana oltre al torneo di Vienna è in programma un altro ATP 500, altrettanto storico, quello di Basilea, che vede una finale un po' a sorpresa. Perché le prime quattro teste di serie sono uscite tutte prima delle semifinali. A sfidarsi questo pomeriggio saranno il giovane e talentuoso brasiliano Joao Fonseca, classe 2006, e lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, che sta vivendo la sua migliore stagione ma che non è riuscito ancora a vincere il primo titolo ATP, fin qui ha perso quattro finali su quattro.

Jannik Sinner lunedì ha annunciato la rinuncia alla Final Eight di Coppa Davis. Decisione più che legittima e altamente comprensibile per chi conosce il tennis, ma che però ha prodotto un numero di polemiche infinite. In tanti, troppi, lo hanno criticato duramente per la rinuncia alla Davis 2025.

Jannik Sinner dovesse riuscire a vincere oggi contro Zverev salirebbe a quota 9000 punti tondi tondi, Alcaraz ne ha 11050. Dunque poco più di duemila di vantaggio, a disposizione tra Parigi e le ATP Finals di Torino duemila e cinquecento. Il sorpasso si può ancora effettuare.

Jannik Sinner, così come Alexander Zverev, dopo la finale del torneo di Vienna volerà direttamente a Parigi dove da lunedì si giocherà il torneo 1000 francese, l'ultimo della stagione. Sinnerfarà il suo esordio mercoledì contro il vincente di Bergs-Michelsen.