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Le notizie del 6 gennaio 2022 sul Covid in Serie A

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Juventus-Napoli si è giocata regolarmente. C'erano stati molti dubbi sulla disputa di questo incontro, a causa dei numerosi contagi nel gruppo squadra del Napoli. L'Asl di Torino non è intervenuta e nonostante lo stop imposto dall'Asl Napoli 2 sono scesi in campo Zielinski, Lobotka e Rrahmani, che hanno viaggiato con la squadra verso Torino, ma sono stati bloccati dall'Asl Napoli 2 in quanto contatti stretti di persone positive.

Quattro partite della 20a giornata di Serie A sono state rinviate per il Covid. La Lega si è riunita in un Consiglio di emergenza e ha approvato un nuovo protocollo per la gestione dei casi di positività al Covid e il rinvio gare: con 13 giocatori, di cui un portiere, si gioca.

21:30

Zielinski è positivo al Covid: era uno dei calciatori in quarantena che hanno giocato contro la Juventus

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Il Napoli ha annunciato che Piotr Zielinski è risultato positivo al Covid-19. Il centrocampista va dunque ad aggiungersi a Kalidou Koulibaly, attualmente in Nazionale per la Coppa d'Africa e anch'esso positivo al virus. A preoccupare il club partenopeo è però soprattutto la positività del polacco che era uno dei tre calciatori posti in quarantena dall'ASL Napoli 2 in quanto risultati contatti stretti di un positivo e non in possesso della dose booster e che sono invece scesi in campo nel match di giovedì scorso contro la Juventus (gli altri due erano Amir Rrhamani e Stanislav Lobotka) contravvenendo alle disposizioni dell'ente sanitario.

La società campana, a tal riguardo, nel comunicare la positività al Covid-19 di Piotr Zielinski si è affrettata a specificare che negli ultimi giorni il calciatore ha rispettato il protocollo anti-Covid: "In seguito al giro di tamponi effettuato questo pomeriggio al gruppo squadra è emersa la positività al Covid-19 di Piotr Zielinski. Il calciatore, regolarmente vaccinato, ha rispettato rigidamente nei giorni scorsi il protocollo medico relativo a tutti i comportamenti da adottare per evitare la diffusione del virus. Piotr è asintomatico e osserverà il periodo di isolamento presso il proprio domicilio" si legge infatti nella nota diramata dal Napoli.

A cura di Michele Mazzeo
23:55

Napoli in silenzio: perché nessuno ha rilasciato interviste allo Stadium

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Prima, durante e dopo il match dell'Allianz Stadium contro la Juventus nessun tesserato del Napoli ha rilasciato dichiarazioni ai microfoni delle emittenti TV. Nessuno dunque ha spiegato la decisione di far giocare Rrhamani, Zielinski e Lobotka nonostante fossero stati ufficialmente posti in regime di quarantena dall'ASL Napoli 2 e nessuno dei calciatori si è fermato nel post-gara per rilasciare interviste e allo stesso modo hanno fatto sia l'allenatore che i dirigenti. Il motivo di questo silenzio stampa (che alla luce di quanto accaduto suona un po' paradossale) è stato spiegato dal club prima della gara dello Stadium: "Oggi non ci saranno dichiarazioni dei tesserati del Napoli in loco, in quanto il club azzurro vuole rispettare le disposizioni dell'ASL e prevenire ogni tipo di rischio in merito ai contagi" recita infatti la nota diffusa dalla società campana.

A parlare tra i napoletani dopo il pareggio per 1-1 rimediato a Torino sono stati solo il presidente Aurelio De Laurentiis e l'allenatore Luciano Spalletti. Il primo ha elogiato la prestazione della squadra attraverso Twitter: "Grazie alla squadra, grazie a tutto lo staff, grazie a Spalletti che anche da lontano ha mandato messaggi importantissimi ai suoi ragazzi. Con tutte le assenze che ha avuto, il Napoli dimostra di essere una vera squadra da battere!" ha scritto infatti il patron dei partenopei al termine dell'incontro contro la Juventus.

Il secondo, rimasto a casa in quanto risultato positivo al Covid, lo ha fatto invece attraverso il sito ufficiale del club campano rimarcando la sua soddisfazione per la prestazione offerta dai suoi uomini: "Eravamo venuti a Torino con l’intenzione di giocare la partita per i 3 punti, nonostante le grandi difficoltà che abbiamo dovuto affrontare e superare per organizzare questa gara – sono infatti le parole del tecnico toscano in merito al match con la Juventus –. Dispiace non esserci riusciti ma c’è molta soddisfazione per la prestazione offerta da tutta la squadra. Partita di grande personalità con un livello molto alto di qualità tecniche e morali espresse da questi giocatori che hanno confermato ancora una volta di meritare di indossare la maglia del Napoli. Bravi a tutti".

A cura di Michele Mazzeo
20:59

Juve-Napoli si gioca, ma la 20a giornata non è finita

Alla fine dopo tantissime discussioni, tante voci, tante ipotesi, anche molto fantasiose, la partita tra la Juventus e il Napoli si sta disputando. L'incontro è iniziato regolarmente allo ‘Juventus Stadium', una partita importante che in palio ha punti pesanti per la zona Champions.

Non si chiude comunque oggi la 20a giornata di Serie A. Perché mancano all'appello comunque quattro partite della prima di ritorno che sono state rimandate perché le rispettive ASL hanno deciso di stoppare una serie di squadre a causa dell'elevato numero di contagi all'interno dei rispettivi gruppi squadra. Ancora non si conoscono le gare dei recuperi di Bologna-Inter, Fiorentina-Udinese, Salernitana-Venezia e Atalanta-Torino.

A cura di Alessio Morra
20:14

Anche Pavel Nedved è positivo al Covid

A pochi minuti da Juve-Napoli un nuovo caso di positività, stavolta in casa Juventus. Tampone positivo per il vice-presidente Pavel Nedved, che però non ha avuto contatti con la squadra.

A cura di Sergio Chesi
19:49

Le formazioni ufficiali di Juve-Napoli: in campo tre giocatori sottoposti a quarantena

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Tutto confermato, Juve-Napoli si gioca. Sono state annunciate le formazioni ufficiali della partita che avrà inizio alle 20:45 e non ci sono sorprese rispetto alle ultime indiscrezioni sullo schieramento degli azzurri. Nonostante il provvedimento di quarantena disposto dall'Asl Napoli 2 nei confrontri di Rrahmani, Lobotka e Zielinski, i tre calciatori saranno regolarmente in campo dal primo minuto.

JUVENTUS: Szczesny; Cuadrado, Rugani, de Ligt, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata, Bernardeschi.

NAPOLI: Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Ghoulam, Lobotka, Demme, Politano, Zielinski, Insigne, Mertens.

A cura di Sergio Chesi
19:41

Juve-Napoli, entrambe le squadre sono arrivate allo stadio

Juventus e Napoli sono arrivate all'Allianz Stadium con i rispettivi bus. La partita – ormai non ci sono più dubbi – avrà inizio regolarmente alle ore 20:45, come da programma. Nel gruppo degli azzurri presenti anche Rrahmani, Lobotka e Zielinski, nonostante fossero soggetti di un provvedimento di quarantena da parte dell'Asl Napoli 2. I tre dovrebbero essere schierati in campo dal 1′.

A cura di Sergio Chesi
19:23

Il Napoli sfida l'Asl: Rrahmani, Lobotka e Zielinski titolari nonostante la quarantena

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La già complicata situazione in vista di Juventus-Napoli in programma questa sera all'Allianz Stadium di Torino si fa ancora più ingarbugliata. I partenopei sembrano infatti intenzionati a schierare i tre calciatori messi in quarantena dall'ASL Napoli 2, ossia Zielinski, Rrahmani e Lobotka. Come confermato anche dall'ASL torinese i tre dovrebbero rispettare l'isolamento a cui sono stati sottoposti per aver avuto contatti diretti con positivi non avendo ancora ricevuto la terza dose del vaccino, ma la società campana d'accordo con i calciatori sembra intenzionata a non rispettare la disposizione dell'istituzione sanitaria (per la quale i tre saranno passibili di sanzione amministrativa) e far giocare il difensore kosovaro e i due centrocampisti in quanto ritiene che, norme alla mano, il regolamento della Serie A non vieta il loro impiego.

A cura di Michele Mazzeo
18:12

Cosa rischia il Napoli se schiera Zielinski, Lobotka e Rrahmani

In casa Napoli è tutto da capire se Zielinski, Lobotka e Rrahmani verranno schierati in campo contro la Juventus. I tre calciatori azzurri erano stati raggiungi da un provvedimento di quarantena da parte dell'azienda sanitaria locale Napoli 2 arrivato mentre i tre erano già in viaggio per Torino. Il Napoli attende l'esito dei nuovi tamponi per capire se potrà contare sui tre calciatori anche se il test effettuato su Rrahmani pare essere sospetto. "Vanno trattati come gli altri lavoratori – ha sottolineato a Radio Kiss Kiss il direttore dell'ASL Napoli 2 D'Amore – Se dovessero giocare sarebbero soggetti a provvedimenti amministrativi".

Il Napoli potrebbe anche decidere di mandare in campo i tre calciatori, visto che la normativa andrà in vigore dal 10 gennaio e non vieta di schierare questi tre calciatori. Il nuovo protocollo anti-Covid, comunicato ufficialmente quest'oggi dalla Lega, prevede infatti che la partita si giocherà se ci sono a disposizione dell'allenatore 13 giocatori, di cui almeno un portiere, della prima squadra o calciatori della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003. Gli atleti dovranno, chiaramente, risultare negativi ai test PCR entro le 24 del giorno precedente. Nel caso in cui una società abbia questa situazione e non si presenta in campo varrà l'articolo 53 delle NOIF, ovvero il 3-0 a tavolino.

A cura di Fabrizio Rinelli
17:54

Tampone dubbio per Rrahmani: l'ultimo esito è negativo, ancora incerta la presenza in campo

C'erano due tamponi da riprocessare nel gruppo del Napoli e tra questi c'era anche quello di Amir Rrahmani. Il difensore azzurro dopo l'ultimo test, che ha dato esito negativo, potrebbe essere a disposizione se non fosse per la disposizione dell'ASL Napoli 2 di metterlo in quarantena con Zielinski e Lobotka, visto che i tre non hanno ancora ricevuto la terza dose. Il club azzurro sembra intenzionato a mandarli in campo, visto che la normativa andrà in vigore dal 10 gennaio e non vieta di schierare questi tre calciatori. A riportare la notizia è Sky Sport.

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A cura di Vito Lamorte
17:17

Sospesa Atalanta-Torino: l'arbitro Giacomelli fischia la fine dopo 45'

Dopo aver atteso i 45 minuti come da regolamento, l'arbitro Giacomelli ha fischiato la fine di Atalanta-Torino: gara sospesa e ora la palla passa nelle mani del Giudice Sportivo.

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A cura di Vito Lamorte
16:46

L'ASL di Torino risponde a Marotta: "Calciatori cittadini normali, le regole uguali per tutti"

L'Ad dell'Inter, Beppe Marotta, in mattina aveva fatto sentire la sua voce contro i provvedimenti di alcune ASL in merito agli stop di alcune squadre e poco fa è arrivata la risposta del direttore dell'ASL Città di Torino, Carlo Picco: "Le nostre competenze riguardano tutti i cittadini e i calciatori di fatto sono cittadini come gli altri. Se poi le regole dov’essere cambiare allora ne riparleremo, ma al momento le norme valgono per tutti allo stesso modo".

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A cura di Vito Lamorte
16:12

La critica di Cairo alla Lega Serie A: "Misure prese in fretta e furia. Premier League esempio da seguire"

Il presidente del Torino, Urbano Cairo ha espresso il suo punto di sulla decisione del Consiglio di Lega A di far disputare comunque le partite se ci sono 13 giocatori disponibili compresi i nati entro il 31 dicembre 2003: "Bisogna salvaguardare il campionato, ma anche il merito sportivo. Non ha senso far giocare i Primavera: le nostre sono misure prese in fretta e furia".

Le parole del numero uno granata all'agenzia ANSA:  "Guardiamo all'esempio della Premier League: i contagi in Inghilterra erano molto alti ma hanno salvaguardato il campionato e allo stesso tempo il merito sportivo: se i positivi sono troppi, la partita si rinvia e si recupera".

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A cura di Vito Lamorte
15:47

L'Asl di Torino non ferma Juve-Napoli: "Ma chi è in quarantena non può giocare"

L'Asl di Torino non fermerà Juventus-Napoli. Carlo Picco, direttore dell'Asl di Torino, ha parlato in un'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli della questione legata al club azzurro e al crescente numero di casi positivi: "Il Napoli può giocare? C'è un provvedimento di quarantena, sappiamo tutti cosa vuol dire – ribadisce il direttore dell'Asl torinese – La quarantena non prevede che loro vadano a giocare, ma non siamo noi tenuti a far rispettare le regole, è il Napoli che deve rispettare le regole. Se sono stati raggiunti da un provvedimento di quarantena devono stare in quarantena. Non avendo la terza dose, è così".

A cura di Fabrizio Rinelli
15:45

Juve-Napoli si gioca, le probabili formazioni: Rrahmani, Lobotoka e Zielinski in dubbio

Allegri dovrebbe schierarsi con un 4-3-3 che vedrebbe Cuadrado, de Ligt, Rugani e Alex Sandro davanti a Szczesny, McKennie, Locatelli e Rabiot in mediana con Chiesa, Morata e Bernardeschi davanti. Domenichini, che sostituisce Spalletti in panchina, dovrebbe dirigere una squadra composta da: Ospina tra i pali; Zanoli, Di Lorenzo, Juan Jesus e Ghoulam in difesa, Politano, Mertens e Insigne a supporto di Petagna mentre a centrocampo Demme è sicuro ma c'è attesa per l'esito del tampone di Elmas. Nel caso il macedone non sarà disponibile Spalletti dovrà scegliere tra Costanzo, Spedalieri e Vergara. Non dovrebbero essere del match Rrahmani, Lobotoka e Zielinski, che sono stati messi in quarantena dall'ASL e non potrebbero giocare.

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Rugani, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Rabiot; Chiesa, Morata, Bernardeschi. Allenatore: Allegri.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Zanoli, Di Lorenzo, Juan Jesus, Ghoulam; Demme, Elmas; Politano, Mertens, Insigne; Petagna. Allenatore: Spalletti (in panchina Domenichini).

A cura di Vito Lamorte
15:17

"Siamo undici contro undici, diamo il cento per cento": il messaggio di Spalletti alla squadra

Luciano Spalletti è in isolamento nella sua stanza d’albergo a Napoli dopo essere risultato positivo al Covid e ha inviato un messaggio alla squadra per motivarla in vista della gara di questa sera: "Siamo undici contro undici, diamo il cento per cento". A riportare la notizia è il Corriere della Sera. 

Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, positivo al Covid: salterà le prossime partite contro Juventus e Sampdoria.
Il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, positivo al Covid: salterà le prossime partite contro Juventus e Sampdoria.
A cura di Vito Lamorte
15:15

Juventus-Napoli si gioca, in campo ci saranno i tre messi in quarantena dalla ASL

Juventus-Napoli si giocherà e gli azzurri schiereranno i tre calciatori messi in quarantena dall'ASL. Per i campani dovrebbero scendere in anche Zielinski, Rrhamani e Lobotka, che ieri sera erano stati messi in isolamento da una delle Asl di Napoli, perché non avevano ricevuto la terza dose di vaccino. Il club di De Laurentiis farà valere il fatto che il regolamento che prevede il Super Green Pass anche negli spogliatoi va in vigore dal 10 di gennaio, quindi non è ancora valida oggi. Appare piuttosto difficile, però, che il Napoli possa agire in questo modo: il club potrebbe ricevere una sanzione amministrativa.

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A cura di Vito Lamorte
15:11

Cosa prevede il nuovo protocollo della Lega: perché Juventus-Napoli si può giocare

Il nuovo protocollo anti-Covid stilato dalla Lega nella serata di ieri e pubblicato ufficialmente questa mattina, prevede alcuni punti molto precisi per poter scendere in campo nonostante i casi positivi in squadra. "I club con uno o più calciatori positivi devono comunque scendere in campo per la gara prevista dal calendario se ci sono a disposizione dell'allenatore 13 giocatori, di cui almeno un portiere, della prima squadra o calciatori della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003".

La lega però chiarisce: "Gli atleti dovranno, chiaramente, risultare negativi ai test PCR entro le 24 del giorno precedente. Nel caso in cui una società abbia questa situazione e non si presenta in campo varrà l'articolo 53 delle NOIF, ovvero il 3-0 a tavolino". Nel caso di Juventus-Napoli quindi, gli azzurri, che hanno il maggior numero di positivi riscontrai nel gruppo squadra, potranno scendere in campo senza problemi avendo a disposizione il numero di calciatori stabilito dalla Lega per giocare la partita. Tutto però potrebbe cambiare poiché l'Asl di Torino potrebbe anche decidere di intervenire proprio a poche ore dall'inizio della gara.

A cura di Fabrizio Rinelli
15:05

Juve-Napoli a rischio, da ripetere i tamponi su Elmas e un altro calciatore

Ci sono due tamponi da verificare in casa Napoli e nonostante l'orario del fischio d'inizio sia sempre più incomebente, la gara tra gli azzurri e la Juventus è sempre in dubbio. Il titolare di Nefrocenter, il centro incaricato di effettuare i tamponi degli azzurri, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha fatto un quadro della situazione in casa partenopea: "Non so dove lo stanno portando, ma sicuramente stanno rifacendo il tampone. Si sta ripetendo il tampone di Elmas e di un altro calciatore il cui tampone non convince. Elmas ha avuto tre tamponi negativi, tra quelli fatti in Macedonia e a Napoli. Non si tratta dunque di una vera e propria positività, probabilmente, ma di un residuo dopo aver contratto il virus nelle scorse settimane". 

A cura di Vito Lamorte
14:29

“Zielinski, Rrahmani e Lobotka rischiano sanzioni se giocano”: Asl di Napoli inflessibile

Il direttore dell'ASL Napoli 2, Antonio D'Amore, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo facendo il punto della situazione sulla questione Juventus-Napoli. Nella serata di ieri era emersa l'impossibilità di mandare in campo Zielinski, Lobotka, Rrahmani: "Secondo la nuova normativa i cinque giorni sono per l'autosorveglianza e al quinto giorno si fa il tampone, per chi non ha il booster sono sette giorni. Qualsiasi altra persona non può andare sul luogo del lavoro perché gli verrebbe controllato il Green Pass, cosa che i tre giocatori del Napoli non hanno".

D'Amore ribadisce il concetto sottolineando come l'Asl si sia attenuta alle normative del Governo: "Il Dipartimento di Prevenzione dell'ASL applica la circolare Draghi. Quei calciatori per noi vanno trattati come qualsiasi altra persona e posti in isolamento – aggiunge ancora – Potrebbero essere soggetti a provvedimenti amministrativi, lo deciderà il Dipartimento di Prevenzione perché usciti dall'isolamento".

Il direttore dell'Asl Napoli 2 evidenzia il suo punto di vista sulla questione Serie A: "Il campionato per me andava fermato, per 15 giorni non moriva nessuno. Quando c'è un navigante in mare e c'è una tempesta ci si ferma – ha detto ancora – Da appassionato di sport un po' me ne intendo e capisco la difficoltà dei campionati. Però oggi dobbiamo stabilire cosa ha la priorità, se la salute delle persone o un'industria che non può fermarsi".

D'Amore si chiede se sia opportuno ritornare di nuovo a giocare con gli stadi a porte chiuse: "Vanno attuati dei protocolli adeguati, in primis partite a porte chiuse. Sono il primo a cui piace andare allo stadio, però ci sono 200 mila contagi al giorno". All'estero la questione Covid nel calcio è stata affrontata diversamente: "In Inghilterra hanno rinviato parecchie partite, Liverpool, Manchester e top club devono recuperare, noi invece dobbiamo fare la vaccinazione booster a tutti i calciatori. Il cluster e i focolai vengono dichiarati tali con contagi superiori ai due casi, quindi nel Napoli già c'è. La partita con la Sampdoria è a rischio".

A cura di Fabrizio Rinelli
14:21

Il Governo viene incontro alla Lega, Valentina Vezzali: "Cabina di regia con le Asl"

Il sottosegretario allo sport, Valentina Vezzali, ha fatto il punto della situazione sui positivi al Covid in Serie A. La Vezzali rassicura la Lega: "Come autorità di Governo competente per lo sport, sto monitorando la situazione legata allo svolgimento delle varie competizioni sportive alla luce dei recenti dati sanitari e confermo che il Governo ha perfetta consapevolezza della situazione di disagio che tutto il mondo dello sport sta attraversando". Sono le parole di Valentina Vezzali che poi ribadisce:

"La cabina di regia è uno strumento che ho preso in considerazione, a maggior ragione a seguito dello stimolo odierno della Lega Calcio di serie A e intendo istituirla quanto prima, consultandomi con il Ministro Speranza e il Ministro Gelmini, con le competenze necessarie a individuare la soluzione o le soluzioni idonee, al fine di creare un comportamento uniforme delle autorità sanitarie locali attraverso un coordinamento nazionale". Il sottosegretario allo sport ha un solo obiettivo: "Bisogna uscire da questo stato di incertezza sullo svolgimento delle competizioni che sta recando evidente pregiudizio all'intero comparto dello sport".

Alle parole di Valentina Vezzali, seguono anche quelle di Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, che ha ribadito il concetto del sottosegretario allo stop sottolineando come sia stato già fissato un giorno preciso per stabilire le prossime linee guida: "È in atto un approfondimento ed il tema verrà trattato mercoledì 12 gennaio durante una Conferenza Stato-Regioni convocata ad hoc, alla quale parteciperanno anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il sottosegretario con delega allo Sport, Valentina Vezzali". La Gelmini aggiunge ancora: "Il nostro comune interesse è quello di garantire la regolarità del campionato, la sicurezza per i giocatori e per gli appassionati, e tutto il comparto economico legato al mondo del calcio”.

A cura di Fabrizio Rinelli
14:09

La lista dei convocati di Allegri per Juventus-Napoli

Questo l'elenco completo dei giocatori a disposizione di Massimiliano Allegri per Juventus-Napoli.

Portieri: Szczesny, Perin, Senko.
Difensori: De Sciglio, De Ligt, Cuadrado, Alex Sandro, Rugani.
Centrocampisti: Arthur, McKennie, Bernardeschi, Chiesa, Rabiot, Locatelli, Bentancur, Kulusevski.
Attaccanti: Morata, Dybala, Kean.

A cura di Vito Lamorte
14:07

Quali partite di Serie A si giocano oggi, Juve-Napoli a rischio

Dopo la sospensione di Bologna-Inter nel lunch match, la stessa sorte toccherà a Atalanta-Torino, Salernitana-Verona
e Fiorentina-Udinese. Ancora dubbi su Juventus-Napoli.

Il programma della 20ª giornata di Serie A 2021-2022:

12:30 Bologna-Inter (sospesa)
12:30 Sampdoria-Cagliari
14:30 Lazio-Empoli
14:30 Spezia-Verona
16:30 Atalanta-Torino (cancellata)
16:30 Sassuolo-Genoa
18:30 Milan-Roma
18:30 Salernitana-Verona (cancellata)
20:45 Fiorentina-Udinese (cancellata)
20:45 Juventus-Napoli

A cura di Vito Lamorte
14:03

Juve-Napoli si gioca o è rinviata? Chi sono i positivi al Covid tra gli Azzurri

Tanti dubbi sulla disputa di Juventus-Napoli dopo lo stop imposto a Rrahmani, Zielinski e Lobotka e un nuovo positivo nello staff tecnico di Spalletti. Ci sono i positivi azzurri: Lozano, Malcuit, Mario Rui, Meret, Osimhen, Spalletti e altri due componenti del "gruppo squadra".

La lista dei convocati del Napoli per Torino presenta 19 elementi complessivi, ma bisogno tenere conto dei calciatori bloccati dopo la partenza. L'elenco:

Portieri: Idasiak, Marfella, Ospina.
Difensori: Di Lorenzo, Ghoulam, Juan Jesus, Rrahmani, Zanoli, Costanzo, Spedalieri.
Centrocampisti: Demme, Elmas, Lobotka, Zielinski, Vergara.
Attaccanti: Insigne, Mertens, Petagna, Politano.

A cura di Vito Lamorte
13:57

Juve-Napoli, le ultime news: per l'Asl si gioca (per il momento)

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Juventus-Napoli resta confermata per questa sera alle ore 20.45 ma la situazione è più complessa che mai. Nelle ultime ore è emersa un'altra positività al Covid nel gruppo squadra azzurro in seguito al giro di tamponi fatto nella notte e l'ASL di Torino potrebbe a questo punto intervenire per fermare i partenopei. Una vicenda alquanto complessa dopo lo stop imposto a Rrahmani, Lobotka e Zielinski che hanno viaggiato con i compagni per Torino ma sono stati bloccati in quanto contatti stretti di casi positivi.

Gli azzurri erano partiti già con molte defezioni e con le nuove disposizioni la situazione appare davvero sempre più complicata.

A cura di Vito Lamorte
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