Il Giro d'Italia si è corso oggi venerdì 12 maggio la 7ª Capua-Campo Imperatore. Si trattava della prima vera frazione impegnativa, un test per le Alpi con l'ascesa finale verso il Gran Sasso d'Italia dopo 218 chilometri e un dislivello da 4 mila metri. Ha vinto l'italiano della Eolo-Kometa, Davide Bais davanti a Vacek e Petilli. Maglia rosa ancora sulle spalle di Leknessund della DSM.
- Numero tappa: 7ª, Capua-Campo Imperatore (Gran Sasso d'Italia)
- Orario di arrivo: 17:10
- Percorso tappa: salita
- Lunghezza: 218 km
- Dislivello: 4.000 m
- Diretta TV: Rai 2/RaiSportHD (in chiaro), Eurosport 1Diretta streaming: RaiPlay (in chiaro),
- Eurosport.it, Discovery+, Sky Go, NOW, DAZN
La tappa di oggi del Giro d’Italia: percorso e altimetria della Capua-Campo Imperatore
Allo scoperto. Ciò che potrebbe accadere già a fine prima settimana della Corsa in rosa per gli uomini di classifica. Se infatti si riuscirà a gestire al meglio questa prima frazione montuosa, ci potrebbero essere i primi scossoni in generale. Si scatta sui pedali a Capua, in una costante salita pedalabile prima verso il primo GPM di giornata, un seconda categoria a Roccaraso. Preludio alla seconda asperità del tracciato che si presenta sul muro di Calascio, quando mancano oltre 30 km all'arrivo. Una pendenza importante, che diventa impegnati dai 25 km al traguardo quando si toccano percentuali attorno al 7.5. Non c'è sosta fino al Gran Sasso con gli ultimi 8 km che faranno nuova dura selezione: picchi al 13%.
Dove vedere il Giro d’Italia in TV in chiaro e streaming
La diretta TV in chiaro sarà affidata a RaiSportHD e a Rai2, mentre la diretta TV in abbonamento sarà visibile su Eurosport 1. Lo streaming gratuito è a disposizione di tutti sul portale Rai, RaiPlay, mentre il live streaming a pagamento si basa su diverse soluzioni: eurosport.it, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
A Campo Imperatore, Evenepoel sprint con Roglic: arrivo insieme
Remco Evenepoel prova nei metri finali a scattare ma Roglic resta incollato a ruota del belga e così l'arrivo a Campo Imperatore non vede distacchi. Lecknessund sempre in maglia rosa.
A Campo Imperatore trionfa Bais! Sua la volata su Petilli e Vacek
Favide Bais vince a Campo Imperatore! Eccezionale volata finale che ha lasciato sui pedali Vacek, secondo e poi Petilli, terzo al traguardo
Capua-Campo Imperatore in diretta: ultimo chilometro per i tre fuggitivi!
Petilli, Vacek e Bais si giocano la vittoria, il gruppo non ha preso iniziative e così la fuga è andata in porto sul Gran Sasso
In tre per la vittoria: Petilli, Vacek e Bias si giocano il successo a Campo Imperatore
Schermaglie per la vittoria di tappa a Campo Imperatore. I tre in fuga stanno dandosi battaglia su pendenze superiori al 12%.
Iniziano i chilometri di salita vera: Petilli forza in testa!
Simone Petrilli prende gli ultimi 6 chilometri in testa e prova a forzar per fiaccare le resistenze dei compagni di fuga: un forcing costante, una progressione che sta mettendo in difficoltà soprattutto Vacek che resta sempre più a ruota. Gruppo a 6 minuti
Giro 2023 in diretta: 7km all'arrivo di Campo Imperatore: la fuga ha un vantaggio di oltre 6 minuti
Vacek e i due italiani, Petilli e Bais: i tre corridori in fuga da inizio tappa che si giocheranno la vittoria sul Gran Sasso: vantaggio sul plotone dei migliori di oltre 6 minuti. Mancano meno di 7 chilometri, fra poco il tratto più duro della salita al 12%
Campo Imperatore sempre più vicino: Petilli e Bais si giocano il successo di tappa con Vacek
Due italiani al comando della corsa, insieme a Vacek a pochi chilometri dall'arrivo sul Gran Sasso. Un vantaggio importante, attorno ai 7 minuti, che dovrebbe essere sufficiente per arrivare davanti al gruppo. Simone Petilli e Davide Bais si giocheranno il successo insieme a Karel Vacek, l'unico straniero che però corre per un team italiano, la Team Corratec – Selle Italia
Giro d'Italia 2023 in diretta: il gruppo accorcia, Simone Petilli rischia di perdere la maglia rosa
Vantaggio sotto gli otto minuti, il tre fuggitivi sono sempre in testa ma il gruppo ha spinto sull'acceleratore grazie alla DSM che ha voluto colmare il gap che permetta al suo leader, Leknessund di mantenere la leadership in generale. Petilli aveva oltre 7 minuti e 30 di vantaggio in classifica.
Il gruppo non si muove ancora, mancano 30 km al traguardo di Campo Imperatore
La strada continua a salire, ma la fuga resta concreta con un vantaggio superiore ai 9 minuti, che premia Simone Petilli maglia rosa virtuale. La DSM spinge sui pedali per accorciare ma non è aiutata da altri che restano coperti in vista degli ultimi 5 chilometri conclusivi, i più duri sul 12 %
La salita del Gran Sasso, ultimo tratto al 13% prima di Campo Imperatore
Si sta iniziando a salire ancora, con un primo tratto della rampa finale che è più che pedalabile. Con i tre di comando che vantano oltre 12 minuti di vantaggio sul gruppo. Tempo che significa maglia rosa per Simone Petilli. A Campo Imperatore si arriva dopo 25 chilometri di erta, facile fino a 5 dal traguardo quando la strada ricomincia a salire abbandonando il 5-6% e toccando picchi al 12%: è qui che vuole, può provare a fare selezione.
Simone Petilli sempre in rosa, il vantaggio dei re fuggitivi è attorno ai 10 minuti
Tratto finale della 7a tappa, il Gran Sasso si avvicina e Simone Petilli resta in maglia rosa con un vantaggio sul gruppo tirato dalla DSM che resta attorno ai 9/10 minuti. Sufficienti per diventare il nuovo leader dopo sette tappe.
Il gruppo prova a ridurre la fuga, attestata sui 9 minuti: sta tirando la DSM della maglia rosa
Si prova a ridurre la fuga, in salita con il gruppo che ha iniziato a tirare con quasi tutta la DSM a fare l'andatura per colmare almeno due tre minuti di svantaggio. Dietro al treno della maglia rosa, attendono la Soudsl-QuickStep, UAE Emirates, INEOS e la Jumbo-Visma. Intanto Perilli resta sempre a oltre 9 minuti e quindi è lui al momento il leader in generale.
Giro 2023 in diretta: da Calascio si inizierà a salire di nuovo, fino a Campo Imperatore
Tratto in pianura con la fuga dei tre ciclisti in testa da stamattina che si attesta sui 10 minuti, prima dei chilometri finali quando da Calascio si inizierà a salire, in modo non impossibile ma senza più tratti per respirare. Con spunti anche al 12% e per il resto pedalabile dove si potrebbe fare selezione senza scatti ma in progressione.
Favoriti: Primoz Roglic ha il dovere di provarci, con una salita che è nelle sue corde viste le caratteristiche che lo indicano tra i migliori nelle erte non impossibili. Remco Evenepoel dovrà controllare, difficile che spingerà per primo, ma si difenderà. Poi i fuggitivi, con Petilli su tutti che ha interesse nell'arrivare in ogni modo con almeno 9 minuti di vantaggio, che vorrebbero significare la maglia rosa. E di conseguenza, Lenekssund attuale leader che dovrà fare in modo di ridurre il distacco sotto i sette minuti.
Giro 2023 in diretta, Capua-Campo Imperatore: mancano 80km, si entra nella fase decisiva
Si entra nella fase decisiva della gara, mancano meno di 85 chilometri al Gran Sasso e fra pochissimo si inizierà a fare sul serio. Se Simone Petilli vorrà tenersi la maglia rosa dovrà pedalare più velocemente del gruppo di almeno 8 minuti. Al momento la fuga è ben congeniata con un distacco superiore ai 12.
Giro 2023, 7a tappa in diretta: fuggitivi con 12 minuti di vantaggio, Petilli sempre in rosa
Benissimo per SImone Petilli questa fuga di giornata: iniziata in sordina ha preso via via consistenza e dopo il Roccaraso, il vantaggio è diventato a doppia cifra: 12 minuti e oltre per Davide Bais (EOLO-Kometa), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia).
Caduta nel gruppo, in un tratto di strada lineare: a terra Kuss e Riccitello
Contrattempo in mezzo al gruppo dove ci sono Evenepoel e Roglic con una caduta di un paio di corridori che sono stati coinvolti in una sbandata su un rettilineo che non presenta problemi particolari. Nessuna conseguenza, comunque, per Sepp Kuss (Jumbo-Visma) e Matthew Riccitello (Israel-Premier Tech).
Capua-Campo Imperatore in diretta: migliora il meteo, pericolo pioggia minore
Cala la percentuale di pioggia sul percorso attorno al traguardo di Campo Imperatore, c'è qualche squarcio di sole lungo il percorso.
Capua-Campo Imperatore in diretta: restano in tre in fuga, ci sono ancora Bais e Petilli
Roccaraso fa selezione tra i quattro in fuga che restano in tre sulla parte finale: Davide Bais (EOLO-Kometa), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia) tengono l'andatura con il gruppo lontano 8 minuti. Il corridore italiano della Intermarché è sempre maglia rosa. Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizané) scollina a quasi un minuto dai primi
Capua-Campo Imperatore in diretta: salita di Roccaraso, Evenepoel e Roglic sempre in gruppo
Sale la strada, con punte che sfiorano la doppia cifra nelle percentuali di pendenza e si è in attesa di capire sulla salita di Roccaraso (GPM 2a categoria) cosa possa capitare. Al momento gruppo compatto che non ha forzato l'andatura e il quartetto che è in fuga ha sempre circa 8 minuti e 30 di vantaggio.
Capua-Campo Imperatore in diretta: si va verso Roccaraso, primo GPM di giornata
Dopo il traguardo volante, al strada sale e inizia a farsi dura: primo obiettivo il PM di seconda categoria che si scollina a 1.254 metri a Roccaraso: una salita di 7km con una media del 6 e punte massime al 12%.
Sprint a Castel di Sangro per la maglia ciclamino: 1° Davide Bais
Davide Bais si prende il traguardo volante di Castel di Sangro, valido per la maglia ciclamino del Giro. L'italiano è scattato sui pedali precedendo i compagni di fuga. Il vantaggio è sceo attorno agli 8 minuti e mezzo, ma Petilli è ancora maglia rosa virtuale del Giro
Campo Imperatore, arrivo della 7a tappa del Giro 2023: la situazione meteo
I 2.130 metri del Gran Sasso e di Campo Imperatore rappresentano l'arrivo della tappa odierna del Giro 2023. Al momento le temperature sono basse, il paesaggio coperto di neve, in una atmosfera decisamente invernale. Non piove ma fa freddo.
Capua-Campo Imperatore, 7a tappa in diretta: fuga sempre sui 9 minuti, Petilli sempre in rosa
Continua la fuga anche dopo il primo traguardo volante con i 4 battistrada che mantengono un traguardo attorno ai 9 minuti. Sufficienti per Simone Petilli di conservare la maglia rosa virtuale.
I quattro in fuga sono: Davide Bais (EOLO-Kometa), Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia).
Simone Petilli, nuova maglia rosa virtuale: la fuga ha superato i 10 minuti sul gruppo

Dieci minuti non sono pochi: i quattro di testa hanno approfittato dell'andatura blanda del gruppo e hanno messo un buon vantaggio tra loro e il plotone. Simone Petilli, che insieme a Davide Bais è nel quartetto sta vestendo la maglia rosa per un vantaggio che supera ora i 10 minuti.
Dove vedere il Giro d'Italia in diretta TV
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Capua-Campo Imperatore in diretta: Petilli è la nuova maglia rosa virtuale
Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) è virtuale maglia rosa del Giro d'Italia 2023: al via vantava uno svantaggio di 7 minuti e 49 secondi da Leknessund, ora però con i suoi tre compagni di fuga ha un vantaggio di oltre 9 minuti sul gruppo. E' sua dunque al momento la maglia rosa del Giro 2023.
Giro d'Italia 2023 in diretta, la fuga con Petilli e Bais sfiora gli 8 minuti di vantaggio

Sotto la pioggia continua la fuga dei quattro battistrada, gruppetto composto da Davide Bais (EOLO-Kometa), Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia).
Il gruppo lascia fare e il vantaggio è aumentato in modo rilevante a tal punto che ha toccato punte di 8 minuti di vantaggio.
7a tappa del Giro 2023, dopo un'ora di corsa media regolare a 40km/h
Continua la fuga di quattro corridori che guidano la corsa da Capua a Campo Imperatore. I migliori non si muovono in attesa delle ascese di giornata e l'andatura media è secondo i parametri tradizionali: prima ora di tappa pedalata a 40 chilometri orari.
Capua-Campo Imperatore in diretta: meteo incerto, continua a piovviginare. Gran Sasso innevato
Meteo incerto sulla 7a tappa del Giro d'Italia, la Capua-Campo Imperatore di 218 chilometri. Sin dalla partenza pioggia fastidiosa e temperature basse. Tutti i corridori hanno indossato la mantellina ma ciò che preoccupa è il manto stradale, bagnato e scivoloso. Il traguardo posto a 2130 metri, sul Gran Sasso presenta ancora un paesaggio invernale, con neve e freddo
7a tappa Giro 2023, la fuga arriva a oltre cinque minuti di vantaggio sul plotone
Davide Bais (EOLO-Kometa), Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia) si sono presiquasi 6 minuti di vantaggio in questi primi 20 chilometri di corsa.
I migliori sono tutti nelle prime posizioni del gruppo, in attesa delle salite di giornata che faranno sicura selezione
Roglic lancia la sfida a Evenepoel su Campo Imperatore: "Non vedo l'ora"
In una tappa di sola salita, lunga 218 chilometri che arriverà sul Gran Sasso, gli uomini di classifica sono chiamati a fare la differenza e uscire allo scoperto. Tra questi, Remco Evenepoel e Primoz Roglic con quest'ultimo costretto a inseguire e, quindi, ad attaccare.
"Sono pronto – ha detto prima della partenza il capitano della Jumbo-Visma – Saranno in molti a voler provare ad anticipare in una tappa come questa e mi aspetto sarà una bella battaglia. Non vedo l’ora”.
Partenza di tappa, è iniziata la gara a Capua
Partenza anticipata per un tappone molto lungo di oltre 200 chilometri e in salita per larghissimi tratti. Dunque, carovana che si è data appuntamento attorno alle 11:20, con un arrivo previsto attorno alle 17:30. Dunque, si è completata già la prima mezz'ora di corsa sulla prima asperità di giornata.
7a tappa Giro d'Italia, due ciclisti non sono partiti: Aleotti e Conci, fermati dal COVID
Ancora COVID protagonista al via della 7a tappa, la prima di montagna. In due non si si sono presentati al via di Capua. Si tratta di Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe) e di Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck), che non hanno superato il test tampone nella mattina. Conci aveva accusato già malessere alla fine della tappa di Napoli
Capua-Campo Imperatore in diretta: si sale verso Castel di Sangro
Tutti i migliori di classifica hanno uomini davanti al plotone che insegue i quattro fuggitivi di giornata che al momento, dopo circa 18 chilometri vantano un vantaggio di circa 4 minuti. La prima salita da considerare è quella di Roccaraso al km 100
Subito una prima fuga: sono in 4 a prendersi la testa della corsa
Sotto la pioggia c'è già un primo tentativodi fuga nei primi chilometri. I quattro all’attacco sono Davide Bais (EOLO-Kometa), Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia). Il gruppo li sta lasciando fare, non c'è nessun uomo di classifica.
A Capua si parte con tempo nuvoloso e rischio pioggia: tutti al via con la mantellina
Si parte per la prima tappa di montagna del Giro 2023, che prevede sicuri attacchi tra i migliori in classifica fino all'ultima fatica di giornata, il Gran Sasso. Tempo incerto, il meteo sicuramente è da verificare di ora in ora, per una delle tappe più lunghe e difficili (218 chilometri): tutti i ciclisti partono con la mantellina, a coprirsi dalle temperature basse che caleranno ulteriormente.
Chi sono i favoriti per la vittoria della 7a tappa
Per gli scalatori. Non c'è via d'uscita col traguardo sul Gran Sasso. Gli uomini di classifica faranno a spintoni per non perdere terreno, soprattutto nella parte finale di un tracciato che non lascerà respiro con punte al 13%. Roglic, Evenepoel i primi nomi alla mano ma deciderà come sempre la classifica (e la gamba) le strategie di giornata dove sarà fondamentale trovare il supporto dei propri compagni di team lungo il percorso.
Dove passa il Giro d'Italia oggi
Da Capua si inizia subito a salire per portarsi nell'entroterra e tagliare la Penisola dalla parte tirrenica verso la costa adriatica che si lambirà nelle prossime frazioni del Giro. Oggi si passa attraverso la salita di Roccaraso per poi ridiscendere fino a Sulmona e Popoli. Ma è dopo Bussi sul Tirino che inizia l'erta finale che spingerà la carovana a salire in alto, molto in alto: fino a Campo Imperatore (2130 metri)

La settima tappa Capua-Campo Imperatore della corsa rosa: percorso e altimetria
218 chilometri che lasceranno il segno oggi, nelle gambe e nella classifica generale. Primo appuntamento importante per gli scalatori, con erte che faranno sicuramente selezione, soprattutto nel finale di frazione dove ci si giocherà vittoria di tappa e posizioni in classifica generale sul Gran Sasso.
Da Capua si pedala in una costante salita verso il primo GPM di giornata, un seconda categoria a Roccaraso. Preludio alla seconda asperità che si presenta sul muro di Calascio, quando mancano oltre 30 km all'arrivo. Una pendenza importante, che diventa impegnati dai 25 km al traguardo quando si toccano percentuali attorno al 7.5. Non c'è più sosta: fino al Gran Sasso, con gli ultimi 8 km che faranno nuova dura selezione con picchi al 13%.
La classifica generale dopo la vittoria di Max Perdersen nella 6ª tappa
Max Pedersen ha vinto nella giornata di giovedì la sesta tappa (con partenza e arrivo a Napoli dopo 162 km). Il ciclista della Trek-Segafredo ha prevalso allo sprint davanti a Milan e Ackermann. Alla luce dei risultati di ieri la maglia rosa sempre sulle spalle di Leknessund, distacchi invariati per Evenepoel e Roglic.
La classifica generale dopo la sesta tappa
1) Andreas Leknessund 22h50'48"
2) Remco Evenepoel +28"
3) Aurélien Paret-Peintre +30"
4) Joao Pedro Almeida +1'00
5) Primoz Roglic +1'12"
Maglia ciclamino (classifica a punti)
1) Jonathan Milan – 110 punti
2) Kaden Groves – 99 punti
3) Max Pedersen – 83 punti
4) Michael Matthews – 54 punti
5) David Dekker – 40 punti
Maglia azzurra (classifica miglior scalatore)
1) Thibaut Pinot – 40 punti
2) Amanuel Ghebreigzabhier – 26 punti
3) Aurélien Paret-Peintre – 22 punti
4) Francesco Gavazzi – 18 punti
5) Alessandro De Marchi – 15 punti
Maglia bianca (miglior giovane)
1) Andreas Leknessund 22h50'48"
2) Remco Evenepoel +28"
3) Joao Almeida +1'00"
4) Tymer Arensman +2'33"
5) Santiago Sanchez +2'52"
A che ora parte il Giro d'Italia oggi: l'orario di partenza
Primo tappone di montagna del Giro 2023 dove si arriverà a Campo Imperatore, sul Gran Sasso. Frazione difficile, aspra e lunga: 218 chilometri complessivi. Si parete prima del solito, attorno alle 11:15 per un traguardo che dovrebbe essere tagliato dai primi attorno alle 17:15. Da Capua si inizia subito a salire per portarsi nell'entroterra e tagliare la Penisola dalla parte tirrenica a quella adriatica. Si passa attraverso la salita di Roccaraso per poi ridiscendere fino a Sulmona e Popoli. Ma è dopo Bussi sul Tirino che inizia l'erta finale decisiva.
La tappa di oggi del Giro d'Italia 2023: percorso Capua-Gran Sasso d'Italia e dove vederla in TV

Il Giro d'Italia 2023 è pronto per la tappa di oggi, la settima, che porterà i corridori della Corsa Rosa da Capua al Gran Sasso d'Italia (Campo Imperatore): il percorso avrà una lunghezza di 218 chilometri e un dislivello di 3900 m. Orario di partenza previsto alle 11:15 da Capua. Dopo i primi chilometri pianeggianti, i ciclisti inizieranno la salita di Rionero Sannitico prima del Gran Premio di Montagna di Roccaraso. Finale tutto in salita con i corridori da Calascio arriveranno fino a Campo Imperatore. Negli ultimi 7 km si supereranno i 2000 m di altezza. Dopo la tappa di ieri, vinta da Pedersen, Leknessund si conferma in maglia rosa. Sul sito ufficiale del Giro d'Italia è disponibile il percorso e la cronotabella della tappa di oggi.