video suggerito
video suggerito
Tour de France 2025

Pogacar si scontra con l’ammiraglia di Vingegaard al Tour: “Ha frenato all’improvviso senza motivo”

Tadej Pogacar poco prima del via della 18ª tappa del Tour de France si è scontrato con l’ammiraglia della Visma, il team del suo rivale Vingegaard: “Sto bene, eravamo molto vicini e ha frenato all’improvviso”.
A cura di Alessio Morra
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Alla vigilia della 18ª tappa, la Vif-Courchevel Col de la Loze di 171,5 km, c'è stato un momento quasi surreale quando Tadej Pogacar, l'uomo che sta dominando il Tour de France, si è schiantato contro la vettura della Visma, la squadra del suo maggiore rivale Jonas Vingegaard. L'incidente è stato oggetto dell'intervista pre-tappa del campione sloveno, che ha detto di non aver avuto problemi e di stare bene, anche se non ha mancato di rifilare una stilettata alla Visma: "Non so perché hanno frenato, ma va tutto bene".

L'incidente tra Pogacar e l'ammiraglia Visma

Il duello sulle Alpi tra Pogacar e Vingegaard continua, oggi si terrà una delle tappe più attese. Il pre-tappa è partito con il botto, perché Pogacar è stato protagonista di un curioso incidente con la vettura della squadra Visma di Jonas Vingegaard poco prima della partenza della tappa. Il campionissimo sloveno si stava recando al via, ovviamente in bici, quando si è trovato improvvisamente davanti a sé l'ammiraglia della Visma. Parlando a ITV Sport ha detto: "Stavo procedendo dietro la macchina, forse eravamo un po' troppo vicini, poi all'improvviso ha frenato e ha ‘voluto controllare' i miei freni. Non ero pronto, perché davanti la strada era libera, non vedevo nessuno davanti. Così mi sono schiantato contro la macchina. Non so perché ha frenato. Ma per me va tutto bene".

Immagine

Pogacar nettamente maglia gialla del Tour de France

Pare che il ciclista sloveno abbia sbattuto il mento sul manubrio. La tappa è cominciata e Pogacar l'ha iniziata con un margine di oltre quattro minuti su Vingegaard, i due contendenti, gli unici capaci di vincere il Tour dal 2020 in poi, ancora una volta monopolizzeranno le prime due posizioni. Il terzo, il tedesco Lipowitz, ha un ritardo di oltre 9 minuti.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views