Paura al Tour, Johannessen collassa dopo il traguardo sul Mont Ventoux: trasportato via con l’ossigeno

La tappa del Mont Venoux ha avuto una lunga coda ben oltre quanto visto in corsa, dove sui 21 chilometri di salita verso i 1.909 metri del Gigante di Provenza, si è assistita alla straordinaria sfida tra Pogacar e Vingegaard, capaci di disintegrare il record di Marco Pantani che resisteva da 30 anni. Prima della tappa, c'era stato il sorprendente ritiro di Mathieu Van der Poel, colpito da polmonite, e dopo l'arrivo la notizia della caduta di Vingegaard per colpa di un fotografo maldestro. Fino alla nota più drammatica, che ha coinvolto Tobias Johannessen, il norvegese della Uno-X colpito da malore e collassato sulla linea del traguardo dopo aver accusato un dolore sull'ipocondrio destro. Soccorso immediatamente sul posto, è stato portato via d'urgenza in ospedale con l'ausilio della maschera d'ossigeno. Si è ripreso e le sue condizioni non destano preoccupazione.
Cos'è accaduto al traguardo sul Mont Venoux: il malore di Tobias Johannessen
Un momento di puro panico, con Johannessen apparso subito in difficoltà per lo sforzo prolungato durante la durissima ascesa sul Monte Calvo, e per la rarefazione dell'aria che non ne ha permesso l'immediato, classico, recupero. Così, la situazione ha subito destato l'attenzione della sua squadra, la Uno-X Mobility che è stata coadiuvata dai medici dell'organizzazione del Tour de France. Il 25enne danese, che era arrivato 28° e con un tempo superiore ai 5 minuti rispetto al vincitore, si è accasciato a terra dove è stato assistito con la maschera d'ossigeno, prima di essere trasportato d'urgenza in ospedale.

La nota della Uno-X Mobility: "Dolore durante la salita, all'arrivo somministrato ossigeno"
A conferma del tutto è arrivata qualche ora più tardi anche la nota ufficiale del Team di Johannessen che ha riassunto l'accaduto: "Tobias ha sofferto di un po' di dolore addominale superiore destro, durante la salita finale di oggi. È arrivato al traguardo dove è stato visitato immediatamente dai medici di gara e gli è stato somministrato ossigeno" continua una storia su Instagram da parte della Uno X. "Si è sentito quasi subito molto meglio ed è andato all'ospedale locale per ulteriori controlli".