35 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Visma è la squadra da battere anche nel 2024: la doppietta Tirreno-Adriatico e Parigi-Nizza è record

Jonas Vingegaard nella Tirreno-Adriatico, Matteo Jorgenson alla Parigi-Nizza: hanno conquistato le rispettive classifiche generali consegnando alla Visma un nuovo primato assoluto: mai nessun altro team nella storia del ciclismo era riuscito a vincere le due gare nella stessa stagione.
A cura di Alessio Pediglieri
35 CONDIVISIONI
Matteo Jorgenson festeggia con il trofeo della Parigi-Nizza 2024
Matteo Jorgenson festeggia con il trofeo della Parigi-Nizza 2024

L'anno scorso la Visma si era presa tutti e tre i principali Giri in calendario: Giro, Tour e Vuelta con Roglic, Vingegaard e Kuus. A distanza di qualche mese dall'inizio del nuovo anno, è già subito la formazione da battere stabilendo un record assoluto: doppietta quasi contemporanea vincendo la classifica generale della Tirreno-Adriatico e della Parigi-Nizza.

Un dominio assoluto che continua e sembra non avere rivali. Poco contano le mosse di ciclomercato che hanno visto diversi rinforzi anche tra le altre avversarie in lista, dalla Bora che si è accaparrata Primoz Roglic alla UAE che ha confermato il fenomeno Pogacar quale punto principale di riferimento. Le prime uscite stagionali hanno già un colore e un nome ben impresso: il giallo della Visma |Lease a Bike. E la supremazia manifesta si è vista nelle due prime prove a tappe di questo 2024, la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza.

Nella Parigi-Nizza è stato l'americano Matteo Jorgenson a vincere la classifica finale mentre il vincitore del Tour Jonas Vingegaard ha fatto lo stesso – con una prova di assoluta autorevolezza – alla Tirreno-Adriatico: insieme hanno anche fatto sì che la squadra olandese riuscisse a trionfare già quindici volte in totale in questa stagione dopo solo una manciata di mesi.

Ma il doppio successo porta con sé anche un primato assoluto che mai prima di oggi era stato conquistato da un team professionistico nella stessa stagione: imporsi nelle due corse, con un trionfo ancor più grande perché capitato praticamente in contemporanea, con la festa che ha monopolizzato la domenica del ciclismo internazionale. Detto di Vingegaard, che ha messo in fila tutti dimostrando di essere già in formato Tour, chi ha stupito è stato il californiano Matteo Jorgenson: passista-scalatore professionista dal 2020, a 24 anni ha ottenuto la sua prima grande vittoria con la Visma, dopo essersi imposto nel 2023 tra i giovani nel Tour di Romandia.

"Sono molto contento del trofeo", ha detto Vingegaard dopo la premiazione alla Tirreno-Adriatico 2024. "È uno dei trofei più iconici che si possano vincere nel ciclismo. Spero di dargli presto un bel posto nella mia casa. La vittoria assoluta alla Tirreno-Adriatico è tra le mie vittorie più belle". "La notte scorsa non riuscivo a dormire perché ero molto nervosa. Per la prima volta nella mia vita ho sentito la pressione" ha invece rivelato Mattero Jorgenson: "È una vittoria molto bella e un ottimo risultato nella mia vita professionale, nel mio primo anno la squadra mi ha dato anche l’opportunità di essere leader in una gara WorldTour come la Parigi-Nizza. È davvero speciale".

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views