Il pianto liberatorio di Simon Yates: con un’impresa si prende il Giro e chiude i conti con il passato

Simon Yates ha praticamente vinto il Giro d'Italia 2025. La penultima tappa ha visto un clamoroso ribaltone con il sorpasso del britannico ai danni di Del Toro e Carapaz. Lo ha vinto sul Colle delle Finestre dove sette anni fa il suo sogno finì. Stavolta è tutto diverso e il sogno rosa diventa realtà. Una volta giunto al traguardo Yates è scoppiato in un pianto, lacrime di gioia infinite.
Il Colle delle Finestre toglie e dà a Yates
La vita, a volte, concede una seconda possibilità. Chissà se negli ultimi sette anni ha pensato a questo Simon Yates che nel 2018 aveva il Giro quasi un pugno quando crollò sul Colle delle Finestre e perse il giro cedendo la maglia rosa a Chris Froome. Questa volta è successo l'opposto. Sono passati sette anni. Lui è passato in poche ore dal terzo al primo posto, che vale il Giro 2025. Yates ha attaccato, non ha mollato mai, tre volte ci ha provato, ma è stato raggiunto, il quarto attacco è stato quello decisivo. Una cavalcata che lo ha portato al Colle delle Finestre e poi al Sestriere.
Yates è la nuova maglia rosa, il Giro d'Italia è suo
Quando il traguardo era davvero vicino, Yates si è voltato, ha guardato dietro di sé e finalmente ha capito di aver vinto, tagliato il traguardo Simon Yates ha pianto, un pianto liberatorio, che condensa tutto: una carriera, una vita, il Giro di sette anni fa e soprattutto questo. Lacrime di gioia pura, anzi, purissima.

"Non trovo le parole giuste. Sono emozionato"
Dopo aver messo le mani sul Giro d'Italia, scavalcando in un sol colpo Del Toro e Carapaz le lacrime sono piovute negli istanti successivi al traguardo di Sestriere si è concesso ai media dove ha mostrato le sue emozioni: "È da qualche minuto che cerco di trovare le parole giuste. È un momento molto emozionante. Questa vittoria è qualcosa per cui ho lavorato per tantissimi anni in cui ho vissuto anche tanti momenti negativi. Oggi avevo in mente di provare a fare qualcosa e ce l’ho fatta, sono davvero emozionato".
"Quando ho visto il percorso ho deciso di venire al Giro"
Il ricordo del 2018 era ben presente nella testa di Yates: "Quando è stato ufficializzato il percorso ho deciso subito di venire qui al Giro per cercare di chiudere quel capitolo. Forse non ambivo alla vittoria ma volevo dimostrare il mio valore, quello che è successo oggi è incredibile. Sto ancora realizzando, mi sembra una favola. Il Giro però era un mio obiettivo da tanti anni e in tutti i miei numerosi tentativi passati non sono mai riuscito ad arrivare alla vittoria. Oggi, invece, è stato diverso".




