Ciclismo, Jakobsen in piedi dopo la grande paura: sale in aereo e torna in Olanda
La scorsa settimana Fabio Jakobsen era stato sfortunato protagonista di un incidente avvenuto nel finire di una tappa del Giro di Polonia. L’olandese era finito addirittura in coma farmacologico, ed era stato operato per cinque ore. Chi ha visto le immagini si è spaventato e ha temuto il peggio. Fortunatamente ha avuto un veloce recupero il ciclista olandese che ha lasciato la Polonia e con un aereo privato è volato in Olanda dove proseguirà la riabilitazione.
Jakobsen ha lasciato la Polonia
L’atleta è stato immortalato mentre sale con le proprie gambe su un aereo privato che lo ha trasportato dalla Polonia in Olanda. Un’immagine che vale molto non solo per gli appassionati di ciclismo, ma vale tanto anche solo per chi non segue quello sport ma che ha visto le immagini del pauroso incidente occorsogli lo scorso 5 agosto. Il general manager della Deceuninck-Quick-Step, Patrick Lefevere, ha commentato questa notizia: “Una settimana fa abbiamo temuto il peggio, ma sapere che ora Fabio possa tornare in Olanda è una notizia fantastica”.
L’incidente di Fabio Jakobsen nel Giro di Polonia
La scorsa settimana nella prima tappa del Giro di Polonia, una delle prima gare ciclistiche dopo lo stop per la pandemia, a Katowice c’è stata una classica volata, che però è terminata in modo drammatico con una caduta da far perdere il fiato a spettatori e tifosi. Un incidente che si può definire spaventoso. Dylan Groenewegen, pure lui olandese, aveva stretto vicino alla transenne Jacobsen che ha perso il controllo del mezzo e ha fatto un volo incredibile. Subito soccorso Jakobsen è stato portato in ospedale in coma farmacologico, ed è finito sotto i ferri, dove ci è rimasto per cinque ore. Il ciclista a otto giorni dall’intervento chirurgico è tornato a casa, e in Olanda dell’ospedale di Leida continuerà la riabiltazione.
