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Asgreen vince a Nova Gorica dopo la maxi caduta: Del Toro rinforza la maglia rosa al Giro d’Italia 2025

Kasper Asgreen vince la 14a tappa del Giro d’Italia 2025, da Treviso a Nova Gorica, dopo la maxi caduta che mette fuori dai giochi Giulio Ciccone: Del Toro conferma la maglia rosa e guadagna su tutti.
A cura di Vito Lamorte
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Kasper Asgreen vince la 14a tappa del Giro d'Italia 2025, da Treviso a Nova Gorica, dopo la maxi caduta che ha messo fuori dai giochi Giulio Ciccone. Isaac Del Toro guadagna su tutti e conferma la maglia rosa. Ritardo pesante per Roglic, Bernal, Ayuso e Tiberi.

Il ciclista danese va in fuga e molla il resto della compagnia a 5km dall'arrivo, trionfando in solitaria sotto la pioggia della Slovenia. Arrivano con 16 secondi di ritardo Isaac Del Toro (Uae Team Emirates Xrg), Richard Carapaz (Ef Education-EasyPost) e Simon Yates (Team Visma-Lease a Bike), con la maglia rosa che guadagna secondi importanti su tutti.

Giro, Ciccone KO dopo la maxi caduta

Una brutta caduta sul tratto in ciottolato, reso pericoloso dalla pioggia, ha coinvolto Juan Ayuso (Uae Team Emirates Xrg), Primoz Roglic (Red Bull-Bora-Hansgrohe), Egan Bernal (Ineos Grenadiers), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) arrivato con un ritardo di 1′ e Giulio Ciccone (Lidl-Trek), con quest’ultimo arrivato molto dolorante al traguardo e lontanissimo dalla maglia rosa.

Alla fine quasi 50″ di ritardo per Ayuso, staccatissimo ora da Del Toro nella classifica generale, in cui ora il secondo è Simon Yates a 1’20” dalla maglia rosa. Lo stesso spagnolo ora è terzo a 1’26”, mentre quarto a 1’27” c'è Carapaz.

Asgreen: "È fastidioso sfinirsi, ma ne è valsa la pena!"

Kasper Asgreen mollando i compagni di fuga a 5km dall'arrivo e si va a prendere la tappa numero 14 del Giro. Il suo commento: “È fastidioso dover sfinirsi per vincere le gare, ma quando funziona ne vale la pena! Il circuito finale era molto tecnico e le strade bagnate rendevano più difficile al gruppo rientrare su di noi davanti. La caduta? Non riuscivo a capire bene cosa stesse accadendo, ho sentito che c'è stato un incidente enorme e forse questo ha aiutato un po'. Sono così felice in questo momento. La squadra mi ha dato il permesso e la piena libertà di provarci oggi e gliene sono molto grato. Ora sono più vicino alla mitica trilogia! (gli manca solo una vittoria di tappa alla Vuelta a España, ndr)”.

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