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I gol dei giovani Volpato e Bove salvano la Roma, che pareggia 2-2 con il Verona

Roma-Verona 2-2. Gol nel primo tempo di Barak e Tameze e nella ripresa dei giovanissimi Volpato e Bove, mandati in campo da Mourinho.
A cura di Alessio Morra
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Alla fine si può considerare un buon pareggio, perché la Roma era sotto di due gol. Ma in realtà questo è un altro risultato deludente per i giallorossi che perdono un'opportunità di avvicinarsi (ancora) al quarto posto. Nota positiva per Mourinho i gol dei baby Volpato e Bove. La partita è stata a due facce. La squadra di Mourinho nel primo tempo soffre, fatica e soprattutto subisce due gol, di Barak e Tameze, ma nella ripresa cambia tutto. La Roma riesce a trovare il pareggio con i gol due giovanissimi: Cristian Volpato ed Eduardo Bove, entrambi al primo gol in Serie A.

Mourinho non dispone di diversi titolari, ma comunque schiera una formazione di tutto rispetto. Dal primo minuto c'è anche capitan Pellegrini. Tudor non modifica lo schema del suo Verona e se la gioca con Barak e Caprari alle spalle di Simeone. In tutto il primo tempo si vedono due squadre che viaggiano a velocità diverse. Il Verona corre, ha tanta birra in corpo, la Roma trotterella. Barak segna dopo appena 5 minuti. Classica azione dei veneti, pallone servito verso l'interno dell'area di rigore, con la difesa giallorossa che invece si stava avvicinando verso la porta. Per Barak è un gioco da ragazzi, 1-0.

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Nessuna reazione della Roma che rischia grosso prima del raddoppio di Tameze. Il centrocampista chiude un'azione tambureggiante con un tiro molto potente, il pallone finisce sotto la traversa. Niente da fare per Rui Patricio. La Roma sbanda dopo il 2-0 del Verona e rischia grosso altre due volte. In realtà il 3-0 arriva, lo segna Simeone che fa una giocata splendida e lascia fermo il portiere portoghese. Ma l'argentino era in fuorigioco. Il VAR conferma. Gol annullato.

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Nella ripresa i giallorossi si ripresentano in campo con Zalewski per Vina e Veretout per Sergio Oliveira, pure ammonito. Il Verona continua a fare la partita, la Roma con alcuni giocatori sembra provarci. Ma mancano innanzitutto le energie a Lorenzo Pellegrini e poi manca soprattutto un'armonia di gioco. Il Verona corre sempre di più e gestisce bene il doppio vantaggio. Mourinho manda in campo pure il 18enne Volpato. Tudor risponde con Bessa e Lasagna per Barak e Simeone. Pochi secondi segna Volpato, il 18enne di origine australiana che sfrutta un pallone vagante e con un tiro preciso batte Montipò, al 66′ è 1-2.

A quel punto la Roma ci crede, almeno nel pareggio. Il Verona sembra più stanco, Tameze accusa dei problemi, mentre Ceccherini ha i crampi. Pellegrini va giù in area, chiede un rigore che l'arbitro Pairetto però non concede. Poco dopo l'arbitro rimprovera un polemico Mourinho. Tameze e Ceccherini provati dalla fatica lasciano il campo, mentre Mou manda in campo un altro giovane: Bove. E proprio Bove trova il gol del pari all'84'. Trova lo spazio, scaglia un missile e con un tiro potentissimo lascia fermo Montipò, è 2-2. Nel finale c'è tanta confusione e soprattutto l'espulsione di Mourinho, che ha fatto il gesto del telefono.

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