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Vlahovic, progetto di campione: all’una di notte non è a casa a dormire

Dusan Vlahovic è la rivelazione del campionato. Con i suoi 21 gol, il serbo ha trascinato la Fiorentina alla salvezza. Dietro il suo exploit degli ultimi mesi non c’è solo il talento. Il classe 2000 ha avuto una crescita costante, favorita dalla sua attitudine al lavoro e al sacrificio, come testimoniato dalla scelta di allenarsi nella notte, dopo la partita pareggiata contro il Cagliari.
A cura di Valerio Albertini
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A fare la differenza tra un buon giocatore e un campione, spesso, è l'attitudine al lavoro e al sacrificio. Lo sa bene Dusan Vlahovic, autore di ben 21 gol in campionato, che hanno trascinato la sua Fiorentina alla salvezza. L'allenatore dei viola Beppe Iachini ha spesso elogiato il suo centravanti per la sua abnegazione e dedizione alla causa. Lo ha fatto anche recentemente, quando ha svelato un retroscena sul classe 2000:

Dusan è un ragazzo che si impegna molto, anche dopo gli allenamenti si ferma per più tempo. È questa la mentalità giusta.

L'allenamento di notte dopo la partita di Cagliari

Parole che sono accompagnate da fatti, come ha testimoniato lo stesso centravanti della Fiorentina su Instagram. Dopo la partita contro il Cagliari, match nel quale i viola hanno conquistato la matematica salvezza, Vlahovic ha scelto di non andare a riposarsi. Tornato a Firenze, si è recato presso il centro sportivo Davide Astori per un allenamento extra, che ha immortalato con una storia verso l'una di notte. Nel breve video si vede il centravanti serbo impegnato sulla cyclette, a pochissime ore di distanza da una sfida dura come quella contro i sardi.

La crescita costante e i 21 gol in campionato

D'altronde, Vlahovic ha in squadra un esempio perfetto, quel Franck Ribery che circa un paio d'anni fa, a 37 anni suonati, si era fermato ad allenarsi dopo il match perso contro il Genoa nell'ottobre 2019. La crescita del serbo è evidente: dopo aver giocato 10 partite senza segnare due stagioni fa, lo scorso anno ha trovato le prime sei reti in Serie A, al suo primo campionato da protagonista. Quest'anno è arrivata l'esplosione definitiva: sono addirittura 21 i gol in 35 partite disputate, dietro solo a Cristiano Ronaldo, Lukaku e Muriel nella classifica dei marcatori. La prossima estate Vlahovic sarà conteso da mezza Europa e bisognerà capire se riuscirà a rispettare le aspettative. Con la sua forza di volontà e l'attitudine al sacrificio, sarà più facile che ci riesca.

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