Vlahovic ha due giorni per decidere il suo futuro alla Juventus: cosa potrà succedere sul mercato

Il gol al Parma è stato un segnale forte e chiaro lanciato a tutto il campionato, ma Dusan Vlahovic non ha ancora sciolto le riserve sulle sue vicende di calciomercato. L'attaccante è entrato in campo alla fine della prima partita ti campionato segnando la rete del 2-0 per la Juve, una sorta di risposta a David che gli ha preso il posto ma anche a sé stesso: dopo un'estate di chiacchiere e voci di mercato ha lasciato che fosse il campo a parlare, ma questo non garantisce la permanenza in bianconero per tutto il resto della stagione. La sessione si chiuderà tra meno di una settimana e il serbo nel giro di 48 ore parlerà chiaro alla società scoprendo tutte le sue carte.
Secondo la Gazzetta dello Sport nei prossimi due giorni scioglierà tutti i nodi, prendendo una decisione sulla sua possibile permanenza in bianconero. Le possibili strade da percorrere sono soltanto due e le ultime battute di questa calda estate potrebbero completamente stravolgere il suo futuro che non è più strettamente legato a Torino, città dove da alcune ore sono arrivati anche i suoi genitori per aiutarlo a prendere una decisione molto importante.

Quali sono le alternative di Vlahovic
Non ci sono molte scelte per l'attaccante che ha soltanto due possibilità per provare a cambiare la rotta della sua carriera e riscattarsi da una stagione non tanto positiva. Entro le prossime 48 ore Vlahovic dovrà parlare chiaro: potrà restare alla Juventus per tutta la stagione e liberarsi a parametro zero nel 2026, rischiando però di sedere spesso in panchina, o abbracciare una delle offerte che lo hanno tentato nell'ultimo mese. Papà Milos e mamma Sladjana lo hanno raggiunto in Italia nelle ultime ore, per stargli vicino ed eventualmente fare da consiglieri.
I bianconeri preferirebbero la seconda alternativa, così da risparmiare il pesantissimo ingaggio da 12 milioni di euro netti ed evitare di perderlo gratis tra un anno, ma nulla è ancora deciso. Vlahovic ha rifiutato diverse offerte nelle ultime settimane ma si muoverebbe volentieri per andare al Milan e riabbracciare Massimiliano Allegri, anche se in realtà i rossoneri hanno preso delle strade diverse in attacco rendendo tutto più complesso.