Thuram e la speciale finale con l’Inter: “Spero di spiegare a papà come si vince la Champions”

Il 31 maggio si avvicina e in casa Inter non si pensa ad altro. Le scorie dello Scudetto consegnato ad un Napoli cinico e spietato sono già archiviate: da giocare c'è ancora una partita, l'ultima, la più importante. A Monaco di Baviera l'Inter si gioca una intera stagione contro il PSG e per Marcus Thuram sarà una gara più che speciale anche perché contro i suoi amici e connazionali: "Spero di poter raccontare a papà come si vince una Champions".
Marcus Thuram ci sarà, dopo una stagione che nella seconda parte lo ha visto spesso in difficoltà per problemi fisici l'attaccante francese ha spiegato al Media Day nerazzurro in vista della finale Champions di sabato a Monaco contro il PSG, di aver recuperato. Sarà lui, insieme a Lautaro a prendersi carico dell'attacco nerazzurro che dovrà avere la meglio sul sorprendete PSG di Luis Enrique. Per una finale che ha mille risvolti per Thuram, figlio di Francia e d'arte.
Thuram e la finale speciale di Champions: "Il PSG lo conosco bene, non è una sorpresa"
Il pensiero è fisso a quell'appuntamento che chiama il mondo interista alla storia: "Sarà una partita speciale… semplicemente perché è una finale di Champions League" esordisce Thuram che Inzaghi avrà a disposizione dal primo minuto. "Per me forse lo sarà ancora di più perché gioco contro la squadra in cui sono cresciuto, contro i miei connazionali". Quel PSG che è ritornato a giocarsi la coppa per la seconda volta nella sua storia e che proverà a rimarcare l'amarezza ai nerazzurri già subita due anni fa. "Spero di vincerla, non dovremo pensare a quanto accaduto a Istanbul due anni fa… Stiamo pensando solo alla finale di sabato, contro un PSG che per me non è una sorpresa. Li conosco" sottolinea il bomber transalpino che da giovanissimo ha vestito anche quei colori. "E' un grande club con grandi giocatori e una filosofia molto chiara".
Papà Lilian perse la Champions ai rigori contro il Milan: "Spero di potergli spiegare come la si vince"
Ma sarà speciale anche per un altro motivo, perché in casa Thuram tra i tanti successi sportivi manca proprio la Champions League. "Speriamo di poter spiegare a papà come se ne vince una" ha sottolineato in conferenza, ricordando la cocente delusione di papà Lilian che perse la Coppa nella finale 2002-2003 nello storico derby contro il Milan, ai calci i rigore. A quell'epoca Marcus aveva sei anni ma sa perfettamente che fu una delusione indelebile per suo padre che il destino del calcio gli permetterà di lenire vent'anni più tardi: "Abbiamo 90 minuti o forse più per vincere un grande trofeo. Dovremo giocarla semplicemente come una finale, senza troppe pressioni. La delusione dello Scudetto fa parte del passato".