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“Si butta! Si butta!”, Mancini discute con Orsato: ce l’ha con Theo del Milan

È nella fase centrale del primo tempo che l’Olimpico esplode con fischi assordanti all’indirizzo del francese. Sono tre gli episodi chiave, avvengono nel giro di pochi minuti.
A cura di Maurizio De Santis
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Mancini discute con l'arbitro Orsato per l'atteggiamento del difensore milanista.
Mancini discute con l'arbitro Orsato per l'atteggiamento del difensore milanista.

"Si butta! Si butta". La mimica e il labiale di Mancini della Roma non hanno bisogno di interpretazione particolare. Il difensore giallorosso ha ragione, ce l'ha con il terzino del Milan, Theo Hernandez, e ne discute l'atteggiamento con l'arbitro Orsato. Ne denuncia la simulazione, il tentativo di procurarsi punizioni, spezzettare il gioco fingendo spinte e contrasti ‘cattivi' subiti.

È nella fase centrale del primo tempo che l'Olimpico esplode con fischi assordanti all'indirizzo del francese. Sono tre gli episodi chiave, avvengono nel giro di pochi minuti. In due affronta il centrale capitolino, in un altro ha la peggio in un salto con Belotti. Ma in nessuno di questi casi, al netto dei replay, si ravvisano interventi scorretti da parte degli avversari.

Il difensore del Milan reclama per una spinta di Mancini, Orsato non ravvisa scorrettezze.
Il difensore del Milan reclama per una spinta di Mancini, Orsato non ravvisa scorrettezze.

Nel duello aereo col ‘gallo' arriva semplicemente in ritardo rispetto allo stacco dell'attaccante poi cade senza aver subito alcuna spinta e resta qualche minuto per terra. È contro Mancini che ingaggia un corpo a corpo maschio, di quelli che nel calcio fanno parte del gioco e scandiscono l'agonismo, l'intensità, l'importanza di determinati match. Cosa succede? Nulla di particolare.

Il difensore della Roma gli tiene il fiato sul collo: prima ne neutralizza una discesa sul fondo, con relativo cross verso l'area sbilenco e sballato; poi lo tallona nei pressi della linea di fondo e quando Hernandez si lascia andare (come fosse stato spinto in maniera clamorosa) gli fa un gesto eloquente di stizza e si rivolge al direttore di gara. Qualche minuto prezioso scivola via così. In mezzo ci sono la sostituzione forzata di Kumbulla e gli acciacchi che frenano Tomori.

Il dialogo tra il direttore di gara e il centrale della Roma.
Il dialogo tra il direttore di gara e il centrale della Roma.

Non è la prima volta che Theo Hernandez si ritrova in situazioni del genere. In occasione del doppio confronto di Champions con il Napoli fecero discutere gli atteggiamenti avuti a San Siro: esultò in faccia a Lozano senza alcun intervento da parte del direttore di gara; nell'azione che portò al secondo giallo (con espulsione) di Anguissa sembrò accentuare la caduta. "Si butta! Si butta!", dice Mancini a Orsato che lo rassicura e gli suggerisce di stare tranquillo.

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