Serie A, la decisione in caso di stop definitivo: Figc e club cercano l’accordo
Cosa succederà in caso di nuovo stop in Serie A? La decisione definitiva sulla possibile nuova chiusura anticipata del massimo campionato italiano, che tra pochi giorni riaprirà i battenti, diventerà ufficiale nel Consiglio Federale in programma oggi. Se la Lega spinge per la non assegnazione dello scudetto (con le posizioni europee definite su una proiezione basata sulla media punti), la Figc vuole portare avanti il programma studiato con il Governo: verdetti in base ai risultati o all'algoritmo.
La Serie A bocca l'algoritmo, i club favorevoli alla mancata assegnazione dello scudetto
Giornata cruciale per il destino della Serie A, nel caso di nuovo stop anticipato per l'emergenza Coronavirus. Al momento la situazione è tutt'altro che semplice, con le posizioni di Lega Serie A e Figc che sono contrastanti. I club venerdì in Assemblea hanno deciso (piano approvato da 16 società su 20), per un piano B che prevede la non assegnazione dello scudetto e il blocco delle retrocessioni (a meno che il tutto non sia stato già aritmeticamente definito). Solo le posizioni valide per la qualificazione alle coppe sarebbero definite sulla proiezione della media punti moltiplicata per le giornate mancanti. Una posizione che ovviamente non è gradita ai club della Serie B e in primis al Benevento che, punti alla mano, ha la promozione in pugno. A tal proposito si è pensato anche ad un piano B con la possibilità di due retrocessioni anziché tre, già bocciato.
La Figc non molla: in caso di stop algoritmo o playoff e playout
La Figc dal canto suo è ferma sul suo programma, concordato in occasione della ripresa con il governo. In caso di nuovo stop della Serie A, verdetti da definire in base ai risultati o all'algoritmo. In questo modo il massimo organo calcistico italiano vorrebbe evitare anche il rischio di un vero e proprio caso promozioni-retrocessioni che porterebbe anche a campionati futuri con un numero maggiore di squadre partecipanti (in caso contrario potrebbero essere tantissimi i ricorsi e i casi che finirebbero in tribunale). Pur avendo perso peso, nelle ultime settimane, è ancora viva l'idea di ricorrere a playoff e playout, con il presidente dell'Uefa Ceferin che nella giornata di ieri ha aperto a questa prospettiva, lasciando libere le federazioni di decidere.
