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Serie A 2019-2020: da Sanchez a Rebic, i 5 nuovi top acquisti all’esordio dal primo minuto

La terza giornata di Serie A potrebbe subito vedere l’esordio dal primo minuto dei nuovi acquisti dell’ultima sessione di calciomercato. Autentici top player come Sanchez, pronto a giocare contro la sua ex Udinese. Rebic con il Milan affronterà l’Hellas Verona, che ha rappresentato il suo passato in Italia. Grande curiosità anche per quanto riguarda Mkhitaryan che a Roma potrebbe giocare subito contro il Sassuolo all’Olimpico.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La terza giornata di Serie A si avvicina e con essa anche le speranze di diversi giocatori che ancora non hanno potuto esordire in campionato. Specie i nuovi acquisti, che tra un motivo e l’altro ancora non sono riusciti a vedere il terreno di gioco per la prima volta. Potrebbe esserci l’esordio da ex di Sanchez e Rebic che giocheranno rispettivamente, con Inter e Milan, contro Udinese e Verona. Ma non saranno i soli perché ad accompagnarli potrebbe esserci anche Mkhitharyan, pronto a prendersi a Roma dopo gli impegni con la Nazionale. Con Danilo che ha praticamente già messo in piede in campo (anche se non dal primo minuto) nella sfida fra Juventus e Napoli, ecco dunque quali potrebbero essere gli esordienti, da nuovi acquisti, di questa terza giornata di Serie A.

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Conte e l’Inter fremono per Sanchez

A Manchester l’hanno considerato un flop dopo la sua cessione all’Inter, ma Alexis Sanchez ha fatto finta di non ascoltare queste voci preferendo far parlare il campo. Già, perché nel weekend della terza giornata di Serie A, potrebbe arrivare finalmente il suo momento. Giocare dal primo minuto contro i nerazzurri? Il destino ha messo di fronte al cileno la sua Udinese, il club che l’ha lanciato in A, ma soprattutto nel calcio europeo, da cui è poi partito per le esperienze al Barcellona, Arsenal e poi United. Nel 3-5-2 di Conte ci sarà quasi sicuramente spazio per lui al fianco di Lukaku per comporre finalmente la coppia che il club aveva desiderato vedere in estate. Non sarà di certo nelle condizioni migliori, né riuscirà a giocare 90’, ma tutto è possibile.

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Il momento di Rebic può arrivare subito

Dall’altra parte di Milano, si vola a Verona per giocare questa nuova giornata di Serie A. Il Milan, dopo gli impegni con le Nazionale, accoglie i propri gioielli, specie uno, Ante Rebic. Già, proprio lui che all’Hellas aveva fatto vedere che sapeva benissimo come si giocasse a calcio, potrebbe essere, quasi sicuramente, l’uomo in più per Giampaolo. Il tecnico rossonero, che sta studiando nuove mosse in attacco dopo le poco entusiasmanti prime due gare di campionato, schiererà il croato a sinistra nel 4-3-3 con Piatek centrale e Suso a destra. Un ruolo che si sposa al meglio con le caratteristiche di Rebic, che da quella posizione riesce a dare esplosività alle sua giocate ed è capace spesso di mettere in condizione la punta di andare in rete.

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Mkhitaryan pronto a faville faville in giallorosso

Chi invece sarà subito chiamato all’esame Olimpico è Mkhitaryan. L’entusiasmo mostrato dai tifosi della Roma al suo arrivo, è stato condiviso anche dal tecnico Fonseca che non vuole perdere più tempo per arrivare subito alla prima vittoria in campionato. Schiererà infatti l’armeno titolare dal primo minuto contro un avversario difficile come il Sassuolo di De Zerbi. Così come da pronostico, Mkhitaryan agirà alle spalle di Dzeko con Kluivert e Zaniolo rispettivamente nei tre dietro al serbo a destra e a sinistra. Una schieramento che al momento sfavorisce Under che però è fuori per infortunio ed è da valutare, ma che a lungo andare potrebbe vedere finire in panchina anche Kluivert. Insomma, l’ex Arsenal in questo 4-2-3-1 vuole assolutamente essere la stella che farà brillare il cielo giallorosso di Roma per far dimenticare gli addii eccellenti di top player che hanno lasciato troppo presto questo club, non ultimo De Rossi, e che ora hanno solo voglia di vedere un nuovo campione come lui in campo.

La prima di Dalbert con la Fiorentina

Le due sconfitte consecutive nelle prime due giornate di campionato, non hanno assolutamente spento l’entusiasmo che si è ricreato attorno alla Fiorentina. Questo legame fra a città e la squadra è più vivo che mai e che lo si vede anche dal grande attaccamento in questo momento del pubblico prima di una gara importantissima della stagione: quella contro la Juventus. La sfida contro l’eterna rivale potrebbe, quasi sicuramente, vedere l’esordio dal primo minuto di Dalbert in maglia viola. L’8 settembre scorso ha compiuto 26 anni e quale occasione migliore per festeggiare al meglio questo giorno, se non quello di giocare dal primo minuto e magari essere protagonista proprio come la Juventus. Dopo la partenza di Biraghi, scambiato proprio con il brasiliano e finito all’Inter, Dalbert è diventato il nuovo padrone della fascia sinistra e si prepara ad essere anche il nuovo idolo della Fiesole.

A Parma c’è subito Darmian sulla destra

In estate si era tanto parlato di un suo possibile approdo all’Inter. Negli ultimi due anni addirittura di un affare già concluso con la Juventus. Ma alla fine l’ha spuntata il Parma. Ora non si sa come andrà a finire a gennaio quando potrebbe magari già finire subito ai nerazzurri, ma sta di fatto che in questo momento, a godere delle prestazioni di Matteo Darmian, è solo il Parma. L’autentico colpaccio del club emiliano ha fatto dunque registrare il ritorno di uno dei più importanti esterni destri del nostro calcio italiano. Dopo Lukaku e Sanchez, un altro ormai ex Manchester United, è approdato in Serie A. Un ritorno per lui dopo l’ultima esperienza al Torino che l’ha lanciato nel grande calcio. Con D’Aversa giocherà nel ruolo di terzino destro nel 4-3-3 di partenza con Bruno Alves e Iacoponi centrali e Gagliolo a sinistra. Un investimento importante pronto a scendere in campo già nella sfida contro il Cagliari di domenica.

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