Sandro Sabatini racconta la strana telefonata tra Comolli e Gasperini: “Ma sei tu che hai chiamato!”

La Juventus ha deciso di prolungare ufficialmente il contratto di Igor Tudor come allenatore dei bianconeri fino al 2027. Una decisione arrivata dopo la conquista della qualificazione in Champions da parte del tecnico croato e per essere riuscito in poco tempo a prendere in mano la squadra un po' confusa prima dell'esonero di Thiago Motta. Ma l'obiettivo della Juventus era Antonio Conte. Il suo ritorno sembrava certo ma poi il tecnico salentino ha deciso a sorpresa di restare al Napoli spiazzando la Vecchia Signora che ha fatto così un tentativo per Gasperini.
Il nuovo allenatore della Roma, prima di accasarsi ai giallorossi, aveva ricevuto una telefonata dalla Juventus. I bianconeri avevano in mano una piccola possibilità di convincere l'ex Atalanta che ormai aveva dato la parola a Claudio Ranieri e ai Friedkin. E così quella chiamata l'ha fatto direttamente Daren Comolli, nuovo direttore generale dei bianconeri, il quale ha spiazzato Gasperini con una domanda a sorpresa. Ai microfoni di Gekobet.news nel podcast “Te ne intendi di calcio?” è stato il giornalista Sandro Sabatini a rivelarne il contenuto: "Sei te che mi hai telefonato".
Sabatini è dunque a conoscenza di cosa sia successo durante quella telefonata tra lo stesso Comolli e Gasperini: "La Juventus aspettava il sì di Antonio Conte e quando invece è maturato il no ha fatto un tentativo con Gasperini – spiega Sabatini che poi continua -. A Comolli appena insidiato gli viene affidata la telefonata di ingaggio a Gasperini". Ed è qui che il giornalista svela i dettagli di quella conversazione che lui stesso ha impostato in un modo non proprio piacevolissimo da ascoltare per un altro interlocutore quando viene fatta una determinata proposta di lavoro.
Il contenuto della telefonata tra Gasperini e Comolli per andare alla Juventus
"Lui in maniera internazionale, americana, come se fosse un colloquio di lavoro, telefona lui stesso a Gasperini e la prima cosa che gli dice è: "Mister Gasperini mi dica perché io la dovrei prenderla alla Juve, mi convinca". Gasperini, sempre seguendo il racconto fatto da Sabatini, è apparso sorpreso e spiazzato da questo modo di porsi e avrebbe risposto in modo del tutto onesto a quella domanda: "Sei te che mi hai telefonato". Sabatini conclude: "È partita con un po' di gelo la telefonata". E forse è stata determinante per chiudere ogni discorso e tenersi Tudor in bianconero.