Salva la vita all’avversario colpito da arresto cardiaco in campo: è il gol più bello della sua vita
Federico Finotti ha salvato la vita all'avversario, il difensore Andrea Vacchi, che aveva perso i sensi colpito da un arresto cardiaco dopo un violento e fortuito scontro con il suo portiere. Tutto questo è accaduto domenica pomeriggio, durante la partita di Terza Categoria del Veneto tra Rivarese e Ficarolese.
La gara disputata a Rivà, frazione di Ariano Polesine, vedeva gli altoplesani in vantaggio 2-0 sul campo della Rivarese quando è avvenuto lo scontro tra il difensore e il portiere in uscita alta su un traversone degli avversari: subito dopo l’impatto tutti hanno capito che non si trattava di una situazione facile, visto che Vacchi è rimasto a terra privo di sensi. Il primo a soccorrere è stato Finotti, attaccante della Rivarese, che è riuscito a rianimare l'avversario posizionandolo su un fianco e liberando le vie respiratorie all’avversario: intervento provvidenziale, che ha permesso al giocatore infortunato di raggiungere sulle proprie gambe l’elisoccorso con cui è stato trasportato all’ospedale di Padova per gli accertamenti.
Nelle scorse ore Fabio Garbellini, presidente della Ficarolese, ha parlato del grave incidente occorso al giocatore della sua squadra: "Stanotte non ho dormito benissimo, anche se le notizie in arrivo da Padova erano buone e in realtà mi sono rasserenato definitivamente nella prima mattinata quando mi hanno comunicato le dimissioni dall’ospedale di Andrea Vacchi”.
Eroe di giornata è stato sicuramente Federico Finotti, che ha segnato sicuramente uno dei gol più importanti della sua carriera salvando la vita a Vacchi: il 37enne di primo soccorso se ne intende, perché fa il bagnino e ha partecipato a corsi in cui si insegnano le manovre salvavita.
Lo stesso Finotti, oltre 200 gol segnati in carriera, intervistato da La Nuova Ferrara ha dichiarato: "Pensi sempre che a te una cosa del genere non possa capitare. Eppure questa volta è toccato proprio a me. Ho dato il mio contributo, mettendo in pratica quel che mi era stato insegnato. Siamo stati davvero molto fortunati. Tutto è bene quel che finisce bene".