Rugani guarito dal Covid, messaggio al figlio che nascerà: “Ti racconteremo tutto questo”

Daniele Rugani è guarito. Il calciatore della Juventus, uno dei primi a contrarre il coronavirus, ha finalmente superato l'infezione e adesso sta bene. Lo ha confermato anche il secondo tampone effettuato nelle ultime ore: è negativo, vuol dire che quel nemico silenzioso che si era insinuato nei suoi polmoni è battuto definitivamente.
Isolamento finito, il difensore della Juve è guarito
Un mese e passa di isolamento lo avevano costretto a stare lontano dalle cose e dalle persone che più ama. Niente campo di gioco, né allenamenti, né contatti con i compagni di squadra (due di loro, Matuidi e Dybala pure sono rimasti contagiati e per fortuna sono in via di piena riabilitazione). E soprattutto nessuna possibilità di essere accanto alla donna che ama, alla compagna che ha scelto per la vita, alla madre del figlioletto che reca in grembo.
La foto con Michela Persico
Ecco perché la foto che ha pubblicato su Twitter e lo ritrae felice, abbracciato a Michela Persico (anche lei ha dovuto fare i conti con il morbo), con la mano sinistra sul ventre che la gravidanza rende poco a poco prominente, è una delle più belle. Forse la migliore della coppia, finalmente riunita dopo aver scontato la difficoltà di restare distanti a causa della malattia.
Il messaggio di Rugani al figlio che non è ancora nato
Bella l'immagine, altrettanto il messaggio a corredo dello scatto condiviso sui social network sia da Rugani sia dalla compagna. Poche righe dedicate a "loro tre", perché quell'immagine vale più di mille parole scritte in un diario. C'è tutto: emozione, amore, la gioia di essersi ritrovati dopo il timore di perdersi, la consapevolezza che "una vita insieme" è come volare sulla collina dei ciliegi: per assaporarla devi affrontare l2 "discese ardite e le risalite".
Ti racconteremo di questi 35 giorni distanti. Ti racconteremo che era la scelta più giusta, ma anche di quanto sia stato difficile. Ma ti racconteremo soprattutto della bellezza di ritrovarci in quest'abbraccio, tutti e tre. Finalmente negativo, finalmente tutti insieme.