Roma, il primo contatto tra Friedkin e la squadra: le idee dei nuovi proprietari

"Siamo felici di essere qui. Conosciamo la tradizione della Roma, insieme con voi vogliamo fare grandi cose. Sappiamo che ci sono da risolvere dei problemi e noi abbiamo intenzione di lavorare per farlo. Voi mettete in campo tutto il vostro impegno. Abbiamo fiducia in voi". Sono queste le prime parole della famiglia Friedkin nuova proprietaria della Roma. Dan e il figlio Ryan, designato capo operativo della società giallorossa, hanno avuto il primo approccio con il club capitolino e poche ore fa sono stati fotografati nello spogliatoio a colloquio con tutta la squadra di Paulo Fonseca.

I Friedkin hanno anticipato l'arrivo a Roma dopo essere stati a Venezia per la Mostra del Cinema, e torneranno in occasione della prima gara di campionato che la Roma giocherà in casa, il 27 settembre contro la Juventus. L'areo privato è sbarcato a Ciampino e i nuovi proprietari del club giallorosso hanno trascorso la giornata tra Trigoria e la sede dell’Eur. Con il CEO Guido Fienga si sono sentiti solo a telefono a causa dell'isolamento per via della questione De Laurentiis (risultato positivo al Covid e a contatto con il dirigente romanista) e lo stesso è avvenuto con Nicolò Zaniolo, che domenica o martedì si opererà in Austria e incontrerà i Friedkin soltanto dopo. Sempre riconducibili all'incontro con la squadra queste parole dei nuovi proprietari della Roma: "Il nostro impegno nei confronti della Roma è totale. Saremo presenti a Roma, ci imbarchiamo in questo emozionante viaggio. Guido Fienga ha dimostrato di essere un ottimo Ceo e insieme abbiamo costruito un ambizioso piano strategico. La nostra visione condivisa per il club e la squadra è quella di privilegiare un approccio di investimento sostenibile e a lungo termine piuttosto che soluzioni rapide di dubbia durata".

Quando torneranno nella Capitale ci sarà tempo per incontrare le istituzioni ma già si parla molto di un appuntamento con Francesco Totti, che è pronto a tornare a Trigoria con un ruolo diverso da quello precedente. In questa occasione i Friedkin hanno alloggiato a Ladispoli ma, secondo l'edizione romana del Corriere della Sera, il nuovo proprietario della Roma ha deciso di affittare due appartamenti in città, uno per il figlio Ryan che resterà in pianta stabile in Italia, per provare a dare un senso di presenza stabile e cercare di ricucire il rapporto tra la società e l'ambiente. Segnali di Friedkin a Roma, prima puntata.