Rivoluzione Milan dopo quasi 30 anni: contro la Salernitana nessun italiano in formazione

Il Milan in campo contro la Salernitana è totalmente diverso da quello che siamo stati abituati a vedere nel corso di quesi quasi 30 anni. Ben 27 per la precisione da quando i rossoneri non schieravano una formazione con nessun italiano nell'undici titolare. Contro i granata, nel posticipo della 26a giornata infatti, Pioli ha lasciato in panchina Tonali che era l'unico giocatore azzurro a poter potenzialmente far parte dei titolari.

E invece Pioli ha deciso di far riposare il centrocampista lasciando spazio a Krunic rompendo così un incantesimo con il calcio italiano che durava dalla stagione 1994/1995 ovvero da quando in Serie A si sono assegnati i tre punti. In panchina comunque l'allenatore del Milan ha lasciato ben 6 italiani. Nell'ordine, dalla porta alla difesa, si tratta di Mirante, Gabbia, Florenzi, Calabria, lo stesso Tonali e Pobega. Il Milan comunque già nelle ultime settimana aveva dato dimostrazione che prima o poi avrebbe schierato una squadra senza italiani dal primo minuto. Contro il Tottenham infatti sia all'andata che al ritorno c'è sempre stato il solo Tonali.

Con Mirante terzo portiere, gli altri italiani che potenzialmente potrebbero scendere in campo da titolari oltre a Tonali, ci sono Calabria e Florenzi. Quest'ultimo però è fermo dopo un infortunato che praticamente gli ha precluso gran parte della stagione mentre il capitano dei rossoneri è stato anch'egli fermo per un infortunio e con il nuovo assetto tattico di Pioli trova forse maggiori difficoltà ad inserirsi largo a destra. E infatti Pioli gli ha preferito prima Messias e poi Saelemaekers questa sera contro la Salernitana.

Gli altri italiani citati che questa sono in panchina invece non sono propriamente nel giro dei titolari. Gabbia infatti è un difensore centrale che specie dopo l'esplosione di Thiaw ora è diventato maggiormente una seconda linea per Pioli mentre Pobega sembra potesse avere un po' più di spazio dopo gli exploit tra Spezia e Torino nelle ultime stagioni e invece anche in questo caso l'allenatore del Milan lo ha utilizzato in poche occasioni. Per questo motivo era inevitabile che prima o poi la squadra di Pioli sarebbe scesa in campo con un undici titolare senza nessun italiano.