Rimandate le viste mediche di El Shaarawy alla Roma: è ancora positivo al Covid-19

Stephan El Shaarawy è risultato ancora positivo al Covid-19. Il giocatore, il cui contagio al virus era stato reso noto sabato scorso, risultata ancora positivo. La Roma lo sta attendendo per potergli far svolgere le visite mediche dato che sia il ‘Faraone’ che la società capitolina, sono già d’accordo su tutto per il suo ritorno in giallorosso.

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A cura di Fabrizio Rinelli

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Stephan El Shaarawy è risultato ancora positivo al Covid-19. Il giocatore, in procinto di essere ufficializzato alla Roma, dovrà ancora attendere che sia del tutto negativo prima di poter svolgere le visite mediche con il club giallorosso. La società e il giocatore sono già d'accordo su tutto per il ritorno del ‘Faraone' nella Capitale ma il Covid ha ancora una volta frenato l'ufficialità dell'operazione. Il giocatore, dopo un lungo tira e molla, è riuscito a liberarsi dal club cinese dello Shanghai Greenland Shenhua e si è accordato con i Friedkin per un contratto di 2 anni e mezzo fino al 2023 a 3,5 milioni di euro.

Un giocatore fortemente voluto dalla società e dall'allenatore convinti soprattutto dal fatto che conoscesse già l'ambiente e soprattutto perché fosse congeniale al gioco di Fonseca in una posizione che sta riservando diverse lacune alla Roma. Domani sarà decisivo l'esito del nuovo tampone che, in caso fosse negativo, darebbe ad El Shaarawy il via libera per poter sostenere le visite mediche con il club giallorosso ed unirsi al gruppo.

El Shaarawy ancora positivo al Covid: domani un nuovo tampone

Sarà decisiva la giornata di domani per capire se Stephan El Shaarawy potrà sostenere o meno le visite mediche con la Roma. L'attaccante ha risolto il contratto con lo Shanghai dopo una lunga trattativa portata avanti dal fratello procuratore Manuel. Una volta chiuso la pratica con il club cinese, la Roma ha formulato la sua proposta di contratto al giocatore che ha accettato immediatamente di ritornare a Roma.

Il ritorno in giallorosso del ‘Faraone' si sarebbe dovuto concretizzare già nel mese di settembre, praticamente negli ultimi giorni del calciomercato. Fu proprio la mancata risoluzione con i cinesi a far saltare l'affare che poi si è sbloccato solo qualche mese dopo. Lo scarso rendimento di Pedro, senza dimenticare l'infortunio di Zaniolo, hanno portato la Roma a ricercare proprio un giocatore capace di poter coprire quella posizione. Sul nome di El Shaarawy, sono stati subito d'accordo tutti.