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Pioli ritrova Shevchenko in TV dopo la qualificazione ai quarti di Champions: “Me l’avevi detto”

Stefano Pioli dopo lo 0-0 con il Milan in casa del Tottenham e la qualificazione ai quarti di Champions ha incontrato in diretta TV Shevchenko, con il quale c’è stato uno scambio di complimenti.
A cura di Marco Beltrami
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Stefano Pioli raggiante dopo lo 0-0 del Milan in casa del Tottenham che ha permesso ai rossoneri di qualificarsi ai quarti di Champions League. Grande soddisfazione da parte del tecnico per la prova della sua squadra che non ha giocato per difendere la vittoria dell'andata, ma ha affrontato gli uomini di Conte a testa alta.

E nell'intervista su Amazon Prime Video nel post-match, bella sorpresa per Stefano Pioli che ha trovato in collegamento la grande gloria milanista Shevchenko, che conosce bene anche il calcio inglese alla luce della sua esperienza col Chelsea. Emozione visibile per Stefano Pioli che ha svelato quanto detto dall'ucraino prima dell'incontro di Londra: "Sheva, che piacere. Me l'avevi detto che qui sarebbe stata dura. Ma ce l'abbiamo fatta".

E l'ex bomber ha poi fatto i complimenti all'allenatore con parole al miele: "Complimenti mister, avete preparato la sfida alla grande e poi mi è piaciuto tanto perché ha giocato bene e tenuto il campo bene, una squadra energetica". Parole molto apprezzate da Pioli che poco dopo ha sottolineato: "Mi ha fatto molto piacere quanto detto da Sheva, abbiamo giocato con energia e personalità. Siamo stati bravi avevo chiesto alla squadra di giocare con personalità, potevamo giocare di più. Non abbiamo mai mollato ed è un turno meritato per come abbiamo giocato le due partite".

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Entrando poi nello specifico, impossibile non parlare del futuro e delle aspettative per il Milan in Europa: "Milan deve fare un passo alla volta. Era importante superare gli ottavi, incontreremo una grande squadra, ma lo era anche il Tottenham. Ci ributteremo in campionato, sognare aiuta a lavorare meglio". Ora dunque testa al campionato, anche perché come sottolineato dal mister bisognerà prima garantirsi l'accesso all'Europa per poi giocare magari con maggiore scioltezza anche in Champions.

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