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Perché Napoli e Pisa dovranno fare calciomercato a saldo zero a gennaio: cosa dice il regolamento

Obbligo di mercato a saldo zero per Napoli e Pisa nella sessione invernale: perché sono state le uniche due squadre sanzionate in Italia.
A cura di Ada Cotugno
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Diverse squadre della Serie A dovranno prestare molta attenzione nella sessione invernale di calciomercato che non sarà tranquilla per tutti. La Commissione indipendente per la vigilanza sui bilanci delle società professionistiche di calcio e basket ha sentenziato che Napoli e Pisa dovranno portare avanti soltanto operazioni a saldo zero, una delle limitazioni previste dal regolamento: a ogni acquisto dovrà corrispondere una cessione che la compensa perché per i due club l'indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8.

La Lazio, che la scorsa estate aveva ricevuto addirittura il blocco totale del calciomercato in entrata, non è stata toccata da questa sanzione che limiterà invece la squadra di Antonio Conte che prima dell'inizio del campionato era stata tra le più spendaccione di tutta la sessione estiva con più di dieci nuovi acquisti.

La situazione di Napoli e Pisa

La commissione che ha sostituito la Covisoc si è pronunciata con le prime sentenze e il verdetto ufficiale ha sanzionato Napoli e Pisa. Entrambe le squadre dovranno portare avanti un mercato a saldo zero, una limitazione che gli consentirà di fare nuovi acquisti soltanto se finanziati da una cessione di pari valore. L'obbligo di fare attenzione è scattato perché sono le uniche della Serie A che hanno l'indicatore del costo del lavoro allargato/ricavi inferiore a 0,8, lo stesso dato che appena qualche mese fa aveva penalizzato la Lazio.

Via libera alla Lazio per il mercato di gennaio
Via libera alla Lazio per il mercato di gennaio

Cos'è il costo del lavoro allargato che ha penalizzato le due squadre

La Commissione indipendente ha basato il suo verdetto sul criterio del costo del lavoro allargato così come imposto dalla UEFA. Si tratta di un parametro fondamentale per le squadre professionistiche e il mancato rispetto dei paletti può portare a sanzioni più o meno pesanti, dalle limitazioni (come accaduto in questo caso) fino al vero e proprio blocco delle operazioni. Affinché i club abbiano libertà di fare mercato il dato non deve superare l’80% dei ricavi totali: Pisa e Napoli non hanno rispettato le indicazioni e per questo dovranno portare avanti un mercato a saldo zero, ossia con cessioni e acquisti dal valore equivalente dato che il monte ingaggi non potrà lievitare.

Nessuna sanzione invece per la Lazio che la scorsa estate era stata l'unica squadra in Italia ad avere il mercato in entrata totalmente bloccato. Questa volta i documenti presentati dalla società di Lotito sono perfettamente in regola e quindi potrà operare liberamente così come il Como, altra squadra attenzionata alla vigilia del verdetto che ha sistemato i suoi conti con un aumento di capitale.

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