Padelli sbaglia anche con la Lazio, quanto manca Handanovic all’Inter

Le grandi squadre vincono anche grazie ai grandi portieri. L'Inter un grande numero uno lo ha, ed è Handanovic, uno dei migliori in assoluto che nelle ultime tre stagioni e mezza fino a poche settimane fa aveva saltato una sola partita. Poi lo sloveno è finito ko per un problema alla mano e ha lasciato il posto a Padelli, ex del Toro, che dopo aver commesso un errore contro il Milan non è stato irreprensibile nemmeno contro la Lazio.
Le incertezze di Padelli nel derby
Non è facile fare il secondo portiere. Perché chi lo fa non gioca mai e quando è chiamato in causa ha tutti gli occhi addosso. Padelli dopo aver fatto da spettatore in 97 partite consecutive è diventato titolare. Con l'Udinese era andata bene (successo per 2-0), contro il Milan Padelli era uscito male e di fatto aveva regalato il gol a Rebic, poi non era stato perfetto nemmeno sul raddoppio di Ibrahimovic. Si era parlato di Viviano, che aveva effettuato anche le visite mediche nei giorni scorsi ma poi l'Inter ha deciso di puntare su Padelli, come vice, in virtù anche della buona prestazione con il Napoli in Coppa Italia.
Padelli, prestazione insufficiente in Lazio-Inter
L'Inter è uscita battuta dall'Olimpico. Padelli non è stato proprio impeccabile. Il portiere ha sulla coscienza, anche se ovviamente non da solo, entrambi i gol. Sul primo Padelli è incerto quando esce, lo fa con i tempi sbagliati, sbaglia anche Skriniar, poi de Vrij abbatte Immobile e l'arbitro assegna un calcio di rigore, nettissimo, per la Lazio. Ha delle colpe, Padelli, anche sul gol del 2-1 di Milinkovic-Savic. L'azione è confusa, il tiro del serbo molto potente, il vice di Handanovic non è estremamente reattivo e pare tuffarsi con un attimo di ritardo. Con il Ludogorets toccherà ancora a lui, ma contro la Sampdoria tornerà capitan Handanovic.