Napoli, il dominio nel primo tempo contro l’Atalanta: 9 tiri nello specchio in 45′
Quello visto contro l'Atalanta è stato un Napoli davvero bello da vedere per come ha impostato la gara e per come ha condotto tatticamente soprattutto nel primo tempo dell'anticipo della quarta giornata di Serie A. Gli azzurri si sono schierati con un 4-2-3-1 lanciando subito il neo acquisto Tiemoué Bakayoko e ha messo subito all'angolo i bergamaschi grazie ad ottime trame offensive e un'ottima occupazione del campo.
Nel primo tempo la squadra di Rino Gattuso ha tirato ben nove volte verso lo specchio della porta di Marco Sportiello (sedici conclusioni complessive), il possesso palla al 51% e una percentuale dell'83% dei passaggi riusciti: questo fa capire il dominio che i ragazzi in maglia azzurra oggi hanno avuto sul match soprattutto nei primi 45′. Non è un caso che il migliore in campo per la Dea sia stato il portiere dell'Atalanta, che ha salvato in altrettante occasioni dopo il poker e ha evitato una vera e propria debacle.
Sugli scudi certamente Hirving Lozano, che su cinque tiri verso la porta ha realizzato una doppietta, e Victor Osimhen, che con i suoi movimenti ha messo in difficoltà Romero in più di un'occasione. Ottima prova di Matteo Politano, che è stato bravo sia a proporsi con la faccia rivolta verso il campo che quando c'era da andare sul fondo, e di Dries Mertens, che non ha segnato ma ha cucito bene il gioco.
Oltre a quanto successo per la sfida con la Juventus, con gli azzurri che non sono partiti per Torino dopo la lettera dell'ASL e scelta del Giudice Sportivo di decretare il 3-0 a tavolino più il punto di penalità per la squadra campana, il ruolino della squadra di Gattuso è da leccarsi i baffi: 3 vittorie su 3 gare giocate e un bilancio di 12 gol fatti e soltanto uno subito. Numeri importanti per una squadra che ha chiuso fuori dalle prime quattro la scorsa stagione ma che vuole riconquistare un posto tra le grandi della Serie A.
