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Napoli-Fiorentina, Allan ha chiesto scusa ai compagni per la reazione dopo il cambio

Il centrocampista del Napoli si è scusato con l’allenatore e compagni al termine della gara persa contro la Fiorentina per aver preso la strada degli spogliatoio visibilmente arrabbiato dopo la sostituzione all’inizio del secondo tempo. Gattuso aveva sostituito Allan con il neo acquisto Demme ma il brasiliano aveva mostrato il suo disappunto per la decisione: dopo le scuse il caso è immediatamente rientrato perché la situazione in casa Napoli è molto più delicata del previsto.
A cura di Vito Lamorte
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Si respira una brutta aria in casa Napoli. Il club azzurro ha riportato la terza sconfitta di fila nel 2020 contro la Fiorentina, la quarta consecutiva al San Paolo, e l'umore della piazza partenopea è davvero nero. La gara persa ieri sera ha rimesso in luce dei problemi di personalità da parte di alcuni calciatori e uno degli uomini più nervosi per quanto sta accadendo alla squadra azzurra è parso Allan. Il centrocampista brasiliano non ha gradito la sostituzione con il neo acquisto Diego Demme dopo 10 minuti del secondo tempo e invece di sedersi in panchina con i compagni per vedere la gara fino al 90′ ha preso la via degli spogliatoio senza neanche rivolgere la parola a Rino Gattuso.

Le scuse di Allan nel post-partita con la Fiorentina

La situazione è rientrata nel post-partita, secondo quanto riporta Il Mattino, quando Allan ha capito di aver sbagliato e a fine partita, quando il tecnico e i compagni, sono rientrati negli spogliatoi ha chiesto scusa subito e la questione è stata subito messa da parte. L'ex calciatore dell'Udinese ha capito di aver sbagliato e il caso è immediatamente rientrato perché la situazione in casa Napoli è molto più delicata del previsto.

Allan è stato protagonista di una prestazione sicuramente negativa, così come quella di tanti suoi compagni di squadra, che hanno perso l'ennesima gara casalinga in campionato: ormai il digiuno di vittorie al San Paolo in Serie A dura da tre mesi, gli ultimi tre punti arrivarono il 19 ottobre contro il Verona grazie ad una doppietta di Milik.

Non c'è stata una particolare reazione di Rino Gattuso allo sfogo del calciatore: l'allenatore ha accettato le scuse del centrocampista e non ha dato troppo peso all'episodio perché ha preferito fare un discorso generale alla squadra spiegando ai calciatori gli errori, soprattutto di atteggiamento, commessi contro la Fiorentina.

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