Mourinho scoppia in lacrime alla domanda su Jorge Costa: “È parte della mia storia che se ne va”

José Mourinho non ha retto l'emozione durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida valida per i preliminari di Champions League che il suo Fenerbahce dovrà giocare contro il Feyenoord. A un certo punto, inevitabilmente, a Mourinho è stato chiesto un suo ricorso su Jorge Costa, capitano e leader del Porto che con lui in panchina ha vinto la Coppa Uefa nel 2003 e la favolosa Champions League del 2004. Costa è morto quest'oggi a seguito di un malore dopo gli allenamenti del Porto del quale era direttore sportivo.
"È parte della mia storia che se ne va – ha detto in lacrime prima di trattenersi -. Ci sono capitani e leader, non è una questione di fasce, è ciò che rappresenti. Jorge Costa è stato uno di quelli che ha ripulito il caos e ha lasciato che l'allenatore facesse il suo lavoro di allenatore, non di leader di spogliatoio. Questa è la perfezione per un allenatore". Lo Special One poi sottolinea ancora: "Sono molto triste. Dimentichiamo il calciatore e concentriamoci su Jorge Costa, sui suoi figli che ho conosciuto… Sono qui perché se potesse parlarmi ora, mi direbbe di giocare domani e vincere. Quello era Jorge. Ho un lavoro da fare, posso piangere domani".
Parole da brividi da parte di Mourinho che già nel pomeriggio sul suo profilo Instagram aveva pubblicato una foto insieme a Jorge Costa quando entrambi erano al Porto, rispettivamente come giocatore e allenatore. Il tecnico ha lasciato un messaggio molto bello, profondo, sentito, che ha toccato il cuore del popolo portoghese e dei tanti tifosi del Porto che hanno condiviso il suo post: "So cosa diresti ora se potessi: ‘Signore, smettila di piangere, domani hai una partita e i tuoi ragazzi hanno bisogno che tu sia pronto e forte'. Ti prometto, Bicho, che lo farò. Riposa in pace, perché la tua eredità resta con noi".
Tanti sono stati gli omaggi in ogni parte del mondo per Jorge Costa. Anche i suoi ex compagni di squadra di quel formidabile Porto hanno affidato ai social i propri pensieri e le proprie emozioni in questo momento. È successo tutto così in fretta, dalle cure dei sanitari del Porto al centro sportivo fino alla corsa disperata in ospedale prima del decesso che ha lasciato sotto shock il calcio portoghese ma anche tutto il mondo per ciò che rappresentava e che sempre rappresenterà Jorge Costa.