Mourinho: “È un calciatore ad avermi fatto crescere più di tutti”. Non lo ha mai allenato

Qual è il calciatore che ha spinto José Mourinho a crescere e migliorare come allenatore durante la sua carriera? Una domanda intrigante per il tecnico portoghese, che ha avuto modo di lavorare nella sua avventura calcistica con alcuni dei calciatori più forti del mondo. L'attuale manager del Fenerbahçe però è uno abituato a stupire, e lo ha fatto anche questa volta, citando un campione con il quale non ha mai condiviso lo spogliatoio, ovvero Leo Messi.
Messi ha aiutato Mourinho a crescere come allenatore
L'argentino, anzi, è stato spesso e volentieri uno dei grandi rivali di Mourinho. Basti pensare a quando il portoghese ha guidato il Real Madrid, oppure alle memorabili notti di Champions con l'Inter contro il Barcellona. Insomma, i due si sono affrontati tante volte, ma non hanno mai lavorato assieme. Al canale brasiliano Sporty Net, José ha spiegato i motivi della sua scelta: "Il calciatore che mi ha aiutato di più a crescere come allenatore? Messi. Perché ogni volta che giocavo contro di lui, mi costringeva a pensare".
Non fa una piega. Mourinho ha dunque ammesso di essersi dovuto sempre spingere oltre per cercare di trovare contromisure al fenomenale argentino, con il quale però non ha avuto contatti "ravvicinati", condividendo la stessa squadra e lavorando quotidianamente. Insomma, il solo pensiero di doverlo affrontare ha aguzzato ulteriormente l'ingegno dello Special One.
Un'occasione anche per parlare del suo futuro e del sogno mai realizzato di allenare la propria nazionale, quella portoghese. Mai dire mai in futuro: "Sono fuori dal Portogallo dal 2004, e penso che il mio Paese non accetterebbe che io allenassi una nazionale che non fosse la mia. Credo che il mio destino, in termini di nazionali — perché è una cosa che voglio fare — sia disputare un Mondiale con la Nazionale portoghese (…) La mia prima esperienza come allenatore di una selezione credo debba essere con il Portogallo. E poi la gente capirà che, come professionista, posso allenare altre nazionali".