Morata attacca il Galatasaray: “Gli impegni presi non sono stati onorati, ho rinunciato allo stipendio”

Alvaro Morata è rientrato a Milano dopo aver interrotto il prestito con il Galatasaray, pronto a cominciare la sua avventura al Como. L'avventura in Turchia è durata pochi mesi e si è conclusa con grande amarezza: per poter rientrare alla casa base ha dovuto rinunciare a una parte del suo stipendio e ad alcuni bonus, dato che il club non ha rispettato fino alla fine il contratto stipulato. Una nota dolente che l'attaccante ha voluto inserire anche nella sua lettera d'addio ai vecchi tifosi.
Non mancano steccate velenose alla sua ex squadra che lo ha lasciato andare con molta difficoltà. Per rientrare al Milan e accettare poi la proposta del Como prima della fine del mercato ha dovuto accelerare la pratica e alla fine ha rinunciato a parte della somma che era stata pattuita al momento della firma del contratto. Una mancanza di rispetto per il giocatore che ha voluto sottolinearlo per parlarne apertamente.
Cosa è successo tra Morata e il Galatasaray
La separazione con la squadra turca è stata molto turbolenta e nella lettera ai suoi tifosi Morata ha deciso di rivelare tutto. Non è soddisfatto dell'esperienza avuta con il Galatasaray e ha spiegato le sue ragioni: "Fino alla fine gli impegni presi non sono stati onorati, al punto che non mi è rimasto altra scelta che rinunciare a parte dello stipendio e ad altri diritti contrattuali che avevo già guadagnato grazie al mio lavoro (la cifra pubblicata non è esatta). Per me, nella vita e nel lavoro, ci sono principi che non vanno mai infranti, come il rispetto dei diritti di ognuno. Non riconoscere e compensare quanto guadagnato è, per me, inaccettabile e contrario ai valori di correttezza e professionalità in cui credo".
La squadra dunque non gli avrebbe dato la cifra concordata e per questo lo spagnolo ha rinunciato a parte dello stipendio e ad alcuni premi che gli spettavano: "So che spesso queste questioni non se ne parla apertamente, ma credo sia giusto dare ai fan la vera spiegazione di quanto accaduto". La questione è ormai chiusa perché Morata è rientrato a Milano ed è pronto a mettersi tutto alle spalle con il prestito al Como.