Milik, visite mediche col Marsiglia. Intesa col Napoli su cifre e formula per la cessione

Napoli e Marsiglia hanno raggiunto l’intesa per la cessione di Milik su tutto, a cominciare dalla formula del prestito con obbligo di riscatto che, previo rinnovo del polacco, ha permetterà al club di incassare 12 milioni (tra parte fissa e bonus) oltre a una percentuale sulla futura rivendita.

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A cura di Maurizio De Santis

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Il tormentone sulla cessione di Milik sta per finire. Le ultime notizie sulle trattative in tempo reale del Napoli confermano come l'operazione con il Marsiglia sia agli sgoccioli tant'è che dalla Francia fanno sapere che sono state già programmate le visite mediche. Venuto meno anche l'ostacolo delle multe da parte della società campana (per l'ammutinamento e per una presunta violazione dei diritti d'immagine), sanciti gli accordi tra club e agenti, nulla sembra più precludere il trasferimento all'estero dell'attaccante polacco.

Obbligo di riscatto al primo punto conquistato dal club

Nella tarda serata di ieri ha firmato il rinnovo del contratto che lo lega formalmente per altri 18 mesi ma in realtà è un passaggio che rientra nella strategia della transazione: è su questa base che è stata costruita la formula del prestito con obbligo di riscatto che diventa effettivo al primo punto conquistato dall'Olympique. L'ex Ajax, infatti, aveva il contratto in scadenza a giugno e tra pochi mesi si sarebbe liberato a costo zero, libero di firmare con la nuova squadra a partire dal 1° febbraio.

Le cifre dell'operazione Milik al Marsiglia

Fissata la formula, l'intesa tra Napoli e Marsiglia è stata raggiunta in base a una somma complessiva di 12 milioni di euro: 8 ai quali si aggiungono 4 di bonus ma nel novero degli accordi c'è anche una buona percentuale sulla futura rivendita come richiesto dai partenopei (20%).

I numeri di Milik con la maglia del Napoli

Milik è arrivato a Napoli nell'estate del 2016 dopo la cessione di Gonzalo Higuain alla Juventus. Era il centravanti scelto per rimpiazzare l'attaccante argentino finito alla Juventus. Gli inizi con Sarri furono ottimi ma due infortuni molto gravi alle ginocchia (rotture del legamento crociato) ne hanno limitato il potenziale, costringendolo ai margini della squadra. In totale con la maglia azzurra ha giocato 122 partite e segnato 48 gol (di cui 38 in Serie A)