Milan, Marco Giampaolo rischia già l’esonero: chi sono i possibili sostituti

Tre sconfitte in cinque partite. Adesso Marco Giampaolo sembra traballare per davvero. La partita con la Fiorentina potrebbe essere decisiva. Il Milan inizia a guardarsi attorno e comincia a vagliare le candidature di possibili successori. La rosa è variegata ed è composta da Ranieri, Spalletti e soprattutto da Gattuso, che potrebbe ritornare sulla panchina rossonera a distanza di quattro mesi dall’addio.
I numeri condannano Giampaolo
Si sapeva che sarebbe servito del tempo al tecnico abruzzese, che doveva snaturare un certo tipo di gioco, più classico, e che doveva far capire i suoi concetti ai nuovi giocatori. Fin qui il Milan è andato maluccio, naviga a metà classifica, ha sei punti, due vittorie e tre sconfitte. I rossoneri hanno realizzato solo 3 gol, due su calcio di rigore, hanno il secondo peggior attacco della Serie A (il 93° in Europa, considerando i cinque principali campionati europei, le squadre sono 98). Il palleggio c’è, ma quando si arriva nei pressi dell’area di rigore diventa poi durissima perché i tiri in porta per partita sono solo 2,6, nessuno ha fatto peggio in Serie A.
I possibili successori di Giampaolo
Il posticipo della 6a giornata tra Milan e Fiorentina potrebbe rappresentare già l’ultima chance per Giampaolo che è quasi obbligato a conquistare i tre punti. Secondo il ‘Corriere dello Sport’ il possibile erede potrebbe essere Gattuso, pronto a riprendersi quella che è stata la sua panchina per quasi due anni tra il 2017 e il 2019. Nell’elenco però anche due allenatori navigati che potrebbero con il loro stile dare una sterzata a questa difficile annata del Milan: Luciano Spalletti e Claudio Ranieri, tra l’altro due ex dell’Inter. La ‘Gazzetta dello Sport’ invece sostiene che il Milan anche se dovesse andare male la partita con i viola di Montella potrebbe dare un’ultima chance a Giampaolo nella partita con il Genoa e dopo quel match, qualora dovessero andare male le cose, potrebbe cambiare anche in coincidenza della sosta per la nazionale.