Mastour torna a giocare in Italia dopo mesi da svincolato: è una nuova occasione per rilanciarsi

Hachim Mastour torna a giocare in Italia nel calcio professionistico. Dopo l'esperienza in Kings League nella rosa dello FC Zeta di Brocchi e reduce dall'esperienza tra le fila dell'Union Touarga, il 26enne trequartista marocchino era svincolato dallo scorso mese di gennaio. Da quel momento ha iniziato ad allenarsi da solo col supporto di un preparatore per farsi trovare pronto qualora una squadra volesse puntare su di lui. L'occasione è arrivata, proprio dall'Italia, che il giocatore conosce benissimo per essere cresciuto nel settore giovanile del Milan ma non solo.
Mastour aveva anche militato tra le fila di Carpi e Reggina e adesso per lui si aprono le porte della Serie C, precisamente quelle della Virtus Verona che ha puntato sul fantasista ex rossonero per dare maggiore tecnica alla sua rosa. Come scrive ‘L'Arena' l’accordo con l’ex baby prodigio del Milan è ormai definito: manca solo la firma, ma il contratto è già pronto. Un anno, con opzione per il secondo. Nella prossima settimana quasi sicuramente sarà ufficializzata l'operazione che porterà Mastour a vivere questa nuova esperienza sperando di rilanciare la sua carriera.

Una promessa del Milan che però non è riuscito ad essere continuo nel corso degli ultimi anni tanto da finire poi all'estero in patria tra le fila di RCA Zemamra e Union Touarga. Non il massimo per uno come lui che era stato visto da sempre come uno dei punti di forza del settore giovanile del Milan. La terza esperienza per lui in Italia. Al Carpi infatti collezionò 10 presenze e un gol nel 2020/21, mentre nella Reggina, dove nel 2019/20 disputò appena una gara, esplose nella prima metà dell'anno seguente quando insieme 11 presenze fra Serie B e Coppa Italia.

L'obiettivo di Mastour alla Virtus Verona
Per la Virtus Verona si tratta dunque di un'operazione dal basso costo ma dall'alto potenziale. Il calciatore, qualora trovasse ambiente e stimoli giusti potrebbe davvero fare la differenza e lanciare le ambizioni della squadra. Classe 1998. Mastour, che da giovanissimo aveva incantato mezza Europa con le sue giocate e i riflettori puntati addosso, arriva a Verona per rimettersi in gioco nel calcio professionistico e sperare un giorno di riprendere il cammino che pensava potesse essersi spianato davanti a lui quando per il Milan era considerato il gioiello del suo settore giovanile.